buongirono a tutti, purtroopo mi trovo in una situazione molto preoccupante, in quanto mia madre che è ricoverat presso una struttura privata, in quanto non piu autosufficiente e con la problematica di continue ed onerose spese, sia per il sostentamento presso la struttura sia per farmaci e quant'altro, si è vista recapitatre un decreto ingiuntivo relativa ad una garanzia per un prestito contratto tempo fa da un familiare (che attualmente disoccupato), premetto che il decreto è stato notificato al personale della clinica che tra le altre cose non è stato espressamente autorizzato, in quanto mia madre non è capace (nello stato attuale) neanche di firmare, in quanto viene tra le altre cose anche alimentata dallo stesso personale .la pensione che percepisce non riesce neanche a coprire le spese di sopravvivenza presso la clinica , il creditore puo comunque rivalersi su di lei?o meglio possono eventualmente pignorare il quinto della pensione, anche se tale condizione la metterebbe nella situazione di non poter coprire le spese relative alla sua sopravvivenza presso la struttura?sono in una situazione disperata , sono orientato a rivolgermi ad un legale anche se la cosa non mi alletta tanto, con quello che costano, ed io gia con tanti sacrifici riesco a dare un piccolo contributo per farla sopravvivere dignitosamente presso la struttura(dimenticavo che mia madre è stata percepisce pensione di invalidita ed accompagnamento e la regione emilia romagna con decreto esecutivo la posta in questo struttura in quanto io non posso garantirle l'assistenza medica necessaria alle sue patologie). grazie a tutti spero che qualcuno mi possa indicare un percorso da seguire.