Disperata...
Buongiorno a tutti,sono giorni che ormai leggo questo forum, ed ora che sono arrivata al limite della disperazione, scrivo per chiedere qualche chiarimento riguardo alla mia situazione specifica che di seguito vi indico:tre anni fà ho acceso un finanziamento a mio nome per l'acquisto di un auto per conto di un mio ex carissimo parente, perchè lui impossibilitato a farlo, lo stesso per tre anni mi ha versato regolarmente le rate, fino a quando ad un certo punto ha pensato bene di smettere; io ho provato a parlargli e a minacciarlo di riprendermi l'auto, lui per tutta risposta me l'ha restituita scoprendo che nel frattempo non aveva pagato neanche bolli, multe e assicurazioni.Sono andata nel pallone, avevo già un mio finanziamento con la Findomestic per una carta revolving e avevo da poco iniziato una convinvena in una nuova casa non poco dispendiosa, così nel panico totale, mal consigliata dal mio compagno (che nel frattempo è diventato ex) e dal venditore, ho venduto le mie due auto (quella del mio parente e la mia prima auto che avevo decisamente sudato) e ne ho acquistata una nuova (che però piaceva solo al mio compagno). Così chè mi sono ritrovata con tre finanziamenti in corso, un'assicurazione da pagare e la successiva scoperta dei bolli e delle multe non pagate.Fino ad agosto scorso sono riuscita a pagare tutto, poi nel frattempo per accordi interni all'azienda nella quale lavoro, onde evitare il licenziamento per questo maledetto periodo di crisi, ho dovuto accettare metà dello stipendio e così la quota che destinavo al pagamento dei debiti, ora corrspondeva a quella per campare...e così mi ritrovo nella situazione di ricevere le fantomatiche telefonate, le lettere di sollecito, tutto gestito sapientemente grazie ai vostri consigli, fino a sabato scorso, quando ho ricevuto una raccomandata da una delle tre finanziarie, che mi intima entro sette giorni il pagamento di tutto il debito, altrimenti proseguirà con le vie legali. Non mi rimane che attendere le azioni legali nei miei confronti, anche perchè se avessi tutti quei soldi forse non mi troverei in questa situazione!Mentre vi scrivo, è arrivata una semplice lettera non raccomandata di un'altra finanziaria che dice di aver passato il credito ad un certo Esposito Ciro, ovviamente questa per me è ancora carta per il gabinetto...Attendo vostre risposte, sperando di riuscire a passare il mio compleanno giovedì un pò più serenamente...avevo un lavoro prestigioso, dei soldi da parte, un'auto acquistata con tanta soddisfazione e un futuro che mi sorrideva...di botto solo per essermi fidata delle persone che amavo e veneravo a soli 29 anni, mi ritrovo con debiti di circa 20.000,00 a malapena un'auto che non è più quella, e sola con tanta disperazione...Un saluto...
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09/02/2010, ore 13:43
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09/02/2010, ore 13:50
Vero, mal consigliata, bastava vendere l'auto " incriminata" ed estinguere il debito.Visto che ti hanno decurtato lo stipendio, è lecito sapere quanto guadagni, giusto per capire, di che importo potrebbe essere aggredito questo stipendio. |
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09/02/2010, ore 14:53
Prendila come una lezione per il futuro. Lascia perdere la finanziaria che vuole tutto il malloppo. E' una prassi che devono seguire, niente più. Non disperarti proprio quando devi essere lucida per affrontare i lupi. La disperazione non porta a niente di concreto e men che meno piangere sul latte versato....... |
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09/02/2010, ore 15:07
Fai causa a l' ex possessore dell'auto e chiedi tutto il valore dell'auto (se non hai rilasciato nessuna ricevuta di pagamento da parte sua) e i soldi delle multe e delle tasse di circolazione, danni morali e in piu gli interessi.Vai da un avvocato intelligente ed economico, ti scrivo una sentenza di un giudice del tribunale di nola per una caso simile accaduto a me falla leggere ad un avvocato ed inizia subito la caua, passeranno anni, ma alla fine vincerai, oppure il malfattore verrà ad un accordo visto che ha tutto da perdere.SENTENZA:Il contratto di vendita di autoveicoli, al pari del contratto di vendita di altri beni mobili, è atto in forma libera, e quindi puo' essere concluso anche verbalmente: la giurisprudenza, pertanto, riporta il perfezionamento della vendita si autoveicolo al semplice consenso orale; si tratta, salvo diversa pattuazione, di un contratto ad efficacia reale immediata, cioè immediatamente produttivo dell'efffetto traslativo in capo all'acquirente, mentre la consegna del bene oggetto del trasferimento ed il pagamento del prezzo rappresentano le obbligazioni che sorgono, per effetto del suddetto contratto, rispettivamente in capo all'alienante ed all'acquirente. |
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09/02/2010, ore 16:01
Il mio stipendio ora ammonta a circa 600 euro...Non piango sul latte versato, a mente fredda mi rendo solo conto di essermi fidata delle persone che per anni hanno fatto parte della mia vita e dalle quali mai mi sarei aspettata tutto questo male...poi in un dei periodi più particolari della mia vita...cioè quando stavo affrontando e per fortuna sconfiggendo un cancro...e per quanto riguarda questo caro parente so per certo che non ha niente, lo stipendio che percepisce è già impegnato a vita per un 1/5, quindi non vedo cosa si possa fare...Comunque il mio era solo uno sfogo...ringrazio tutti per il tempo dedicato e per la indiscussa competenza che riscontro in ogni post.Saluti |
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09/02/2010, ore 16:06
OndulinaMa che stai a di?L'auto era di melody,alla quale l'hanno finanziata ed intestata.E deve stare attenta a fargli causa, perchè, se il parente risultasse pure un puoco di buono, incorrerebbe nel reato di incauto affidamento. |
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