Salve, in seguito a perdita di lavoro di un po di tempo fa, non ho potuto far fronte ad alcuni pagamenti. Rispondo sempre e comunque a tutti quelli che vantano un credito con me e mia moglie, ma attualmente io sono con un contratto a progetto, mia moglie con un part time a tempo indeterminato (busta paga tra 6/800 euro) e i soldi servono per pagare come tutti, affitto, bollette e spese scuola bimba (6 anni); anche grazie ai consigli di questo forum non sono molto preoccupato delle continue telefonate che ricevo dai vari recupero crediti (so che sto dando il massimo per migliorare la mia posizione economica ma a 47 anni non è cosi semplice). La Creditech sede di Foligno però è terribile...ho litigato telefonicamente con dei tizi che mi hanno definito "nullafacente", "non sei un buon padre" eccetera mandandoli letteralmente a cagare. Ora un loro "esattore" vuole assolutamente (con toni piu pacati) venire a casa mia (c'è gia stato suonando a chiunque nel palazzo), non c'ero mai, e telefonicamente ho detto lui che io non ho possibilità economiche che consentano stralci, o pagamenti rateali anche minimi (2 dei quali i pagamente rateizzati intendo, li ho gia in corso e sto pagandoli regolarmente con equitalia), lui dice che a questo punto chiuderà la pratica ed entro 20 gg il giudice mi convocherà in tribunale; io non ho nulla da perdere e quando sarà, mi presenterò davanti al giudice... ovvio (resto comunque in torto), ma chiedo a voi: i tempi ora sono davvero cosi brevi? e inoltre quanto tempo passerà perchè possano pignorare il quinto di stipendio di mia moglie essendo ormai chiusa la pratica e a quanto dicono loro passata in tribunale? e infine, ho avuto il giusto comportamento finora? scusate magari domande banali, ma non è semplicissimo sempre poter gestire il tutto e qui spesso ho trovato consigli davvero preziosi...
grazie a tutti in anticipo
Mauro