Innanzitutto buongiorno a tutti, ho deciso di raccontarvi la mia storia sia per (magari) ricevere suggerimenti che per rasserenare chi è oberato da debiti molto inferiori.Cerco di esser sintetico: un anno fa il Tribunale decide che la mia azienda (società di persone) è insolvente e ne decreta il fallimento.Non discuto sul merito della decisione del Giudice, peccato che abbia così lasciato a casa 20 persone, inificiato il mio lavoro di 20anni e soprattutto non si sia accorto che la situazione forse era dettata da una crescita esponenziale della società (+200% anno).Ma sorvoliamo su tutto ciò... Sorvoliamo su un curatore che appena ha capito che non c'è "trippa per i gatti" si è limitato in un anno a sentirmi una sola volta per un'oretta.Sorvoliamo sul fatto che prima o poi la Procura cercherà di dimostrare che la Bancarotta è fraudolenta...Il risultato sono debiti per circa 2milioni di euro, un 10% verso lo stato, enti ed assimilabili.Ho 45 anni e cerco di immaginare il mio futuro... al momento vivo a casa della mia fidanzata (per fortuna che c'era lei) ed abbiamo fatto un contratto di comodato, non registrato, ma con "data certa" del servizio postale per proteggerla da eventuali pignoramenti.Il contratto dice chiaro che io dispongo di due stanze e servizi, che tutti gli arredi (elencati) sono suoi e che non posso ricevere persone in casa poichè per accedere ai miei locali (terzo piano) dovrei farli transitare per i locali che usa lei (primo e secondo piano).E vediamo che succede quando viene un Ufficiale Giudiziario...Ovviamente non ho preso la residenza, ma l'ho lasciata nel precedente ammobiliato (meglio prevenire che curare) anche perchè domiciliandomi in comune diverso non è propriamente obbligatoria la comunicazione al comune di residenza. Pensate che buffo... se fossi andato nello stesso comune a rigor di legge invece avrei dovuto comunicarlo...A volte però mi pongo domande sul futuro... se lavoro ora (sempre che trovo) mi tratterrebbe tutto il Curatore e un fallimento dura anni... anche 10.Ho un debito MOLTO importante con un amico (amico di quelli veri e debito certificato) che non ha presentato una insinuazione di fallimento.Però quando questo sarà chiuso di corsa mi farà un decreto ingiuntivo e pignorerà un quinto dello stipendio per anni... Di esdebitamento non se ne parlerà per anni sempre che tutta la vicenda processuale vada per il meglio...I debiti ovviamente verso fornitori, banche, finanziarie, INPS, INAIL, Erario, etc. etc.Ovviamente non sono entusiasta di questa situazione e presumo come "oscuro" il futuro che mi attende.Ci tengo a precisare: NON sono un delinquente patentato, in venticinque anni di maggiore età NON ho mai preso una multa per divieto di sosta...Che dire... commentate voi e se vi va eventualmente suggerite, ogni spunto è graditoGrazie
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13/08/2009, ore 16:16
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13/08/2009, ore 16:27
E' perchè mai dovrebbere infastidire la tua fidanzata? Non vi è nessun motivo (a meno che tu sai qualcosa che noi non sappiamo) per il resto stai tranquillo, siamo in Italia, ma segui la vita vissuta nei media? |
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13/08/2009, ore 16:36
In linea di massima (soprattutto se un domani dovessi prendere la residenza presso di lei) prima o poi arriverà qualcuno a bussare alla porta (leggi Ufficiale Giudiziario) quindi ho pensato che almeno era buona cosa preservare le sue cose.Per quanto concerne diciamo il Gossip non ho mai seguito molto, però temo tu ti riferisca a "Ricchi Filibustieri" e non ha "poveri cristi" come me... |
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13/08/2009, ore 16:37
In linea di massima (soprattutto se un domani dovessi prendere la residenza presso di lei) prima o poi arriverà qualcuno a bussare alla porta (leggi Ufficiale Giudiziario) quindi ho pensato che almeno era buona cosa preservare le sue cose.Per quanto concerne il Gossip che mi citi devo ammettere che non ho mai seguito molto, però temo tu ti riferisca a "Ricchi Filibustieri" e non ha "poveri cristi" come me... |
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13/08/2009, ore 17:19
Da alcuni anni buona norma,suggeriscono i consulenti, a loro dire dopo massimo 5 anni di perdite si chiude l'azienda,dicono che se per 5 anni un'impresa non genera profitti nn va bene e sicuro è il fallimento,quindi all'avvicinarsi del 5 anno si chiude per evitare perdite maggiori e si riapre,se possibile,da un'altra parte; questo è quello che è stato constatato: 5 anni massimo di perdite e conviene liquidare il tutto. |
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13/08/2009, ore 17:25
Preferirei non entrare nel merito delle decisioni prese dal Tribunale, comunque eravamo molto lontani dai 5 anni, visto che di bilanci non positivi ve ne era solamente uno (l'ultimo). |
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