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salvela mia vicenda è kafkiana e la racconto anche sperando che le persone si ribellino a queste pratiche e a queste vessazioni.Mio padre è stato fatto oggetto di una attivazione di servizi non dovuti da parte di teletu, io mi sono subito attivato con telefonate di disdetta, raccomandate e perdite di tempo per risolvere la situazione. Alla fine sono riuscito a tornare in telecom ma sono stato quasi 15gg senza internet e ho dovuto cambiare il numero di telefono fisso dell'abitazioneA questo punto, stanco e arrabbiato, per il loro atteggiamento e avendo la fortuna di essere laureato in legge e quindi di riuscire a muovermi un po' nelle leggi e nelle procedure chiedo la conciliazione contro teletu al corecom regionale chiedendo lo storno delle fatture e i danni per 500 euro. Dopo molti mesi si svolge la conciliazione e teletu concilia stornando le fatture e offrendomi una cifra inferiore al richiesto per i danni, io mi accontento volendo chiudere la storia e per evitare ulteriori perdite di tempo.Dopo alcune settimane mi arriva una lettera della ge.ri in cui mi si richiede l'importo stornato nella conciliazione di cui io ho ovviamente verbale firmato e costituente titolo esecutivo, io lascio stare pensando che smetteranno che magari non gli è ancora arrivata la comunicazione di storno di teletu, dopo alcune settimane mi arriva una ulteriore lettera di costituzione in mora e richiesta del credito a loro dire insoluto (in realtà stornato completamente). A questo punto deluso e arrabbiato e non volendo spendere ulteriori soldi in raccomandate chiamo il numero (a pagamento) della ge.ri e parlo con l'operatore. Questo, prima gentile, si fa dare i dati personali e gli estremi della conciliazione, poi mi chiede di inviargli il verbale per fax. Io mi rifiuto dicendo che non voglio spendere ulteriori soldi in fax e che loro possono chiedere alla loro committente. A questo punto il tono cambia e da gentile, si fa sgarbato e minaccioso, tale persona comincia a minacciare azioni legali, a dire che io non posso rifiutarmi di mandargli il verbale se loro lo chiedono (e perchè, mica solo l'autorità giudiziaria o la polizia!!), che a loro il credito risulta ancora in essere, che devo stare molto attento, che la telefonata viene registrata e possono usarla e poi pretendendo che mi segni il numero di fax e glielo rilegga..Io a quel punto mi rifiuto saluto e attaccoPassata l'arrabbiatura chiedo un consiglio, conviene fare una denuncia penale per truffa visto che mi stanno chiedendo un credito che loro stessi mi hanno stornato davanti a un organismo di conciliazione, o conviene chiedere i danni morali (nel caso avrei speranza di ottenerli e se si in genere quali cifre vengono accordate in tali situazioni), o fare entrambe..grazie