Oggi, mi è pervenuta una lettera ordinaria, busta con sopra scritto "Notifiva di esazione" in caso di mancato recapito da restituire al mittente in carattere piccolo:Premetto che sono in arretrato di 4 rate di euro 400,..... con Consumit.La lettera arriva da un recupero credito.Con riferimento alla operazione di finanziamento n...... stipulata con ...... con la presente sollecitiamo ancora il pagamento delle rate insolute.Nel retro fac simile del vaglia che preghiamo di effettuare a saldo del vostro debito.Marcato in neretto: attendiamo la somma ... entro 7 gg. e inviare fax al n.........in mancanza ed in considerazione dei numerosi tentativi di componimento stragiudiziale del vostro debito, la mandante potrà adire immediatamente vie legali nelle sedi opportune.I tentativi che loro dicono sono arrivati tramite messaggi telefonici.Attualmente non posso pagare la somma che chiede il recupero credito.Cosa può succedere in seguito? Il debito residuo ammonta a un totale di 11.000 euro rateizzato ancora in rate da 400 e rotte che io ho interrotto per mancanza di soldi. Ignorio questa lettera? Grazie a chi risponderà
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25/08/2010, ore 13:26
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25/08/2010, ore 13:40
Allora, carissimo, se la mandante di questa pagliacciata è una società di recupero crediti, non possono agire per vie legali assolutamente; semmai lo farà la finanziaria ma ben lontani nel tempo, se sei a sole 4 rate di ritardo(io sono in ritardo di 12 e più che rotture non ho ancora avuto). Quindi, non considerarli, NON RISPONDERE ese ti chiamano loro mandali a ca.are.Se hai la possibilità di poter pagare una rata inferiore, prendi accordi(scritti) con la finanziaria che ti ha erogato il prestito per abbassarti la rata ad una cifra a te congeniale. Se non hai assolutamente possibilità di pagare non ti succederà assolutamente nulla se non un solo probabile decreto ingiuntivo sullo stipendio o sulla pensione per un solo quinto di esso, ma non è detto che lo faranno e comunque non ora. Passeranno un paio di anni. Nel frattempo, se ti riescein qualche mododi metterti via due lirette potrai chiedere lo stralcio(un forte sconto prima di andare in tribunale), altrimenti attendi con pazienza quello che verrà. Ciao. |
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25/08/2010, ore 13:43
Per essere più precisi dovremmo sapere quali sono le tue entrate su cui fare il calcolo di un eventuale quinto(che sicuramente sarà molto inferiore alla rata che paghi oggi) e sei proprietario di immobile, anche se la cifra non mi sembra da pignoramento di immobile, ma questo non è mio campo e aspettiamo chi ne sa di più. Riciao. |
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25/08/2010, ore 16:29
tutto rigorosamente esatto, anche se la cifra potrebbe ipoteticamente giustificare un pignoramento immobiliare su un rustico o un box in provincia di Pisa... |
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25/08/2010, ore 16:55
Se vuoi pagare senza arrivare al pignoramento e hai una cifra fissa mensile da poter affrontare senza rinunciare alle tue spese, fai una proposta alla finanziaria (non al recupero crediti). Penso che su 11.000 potresti proporre tranquillamente 120,00euro al mese, sempre che tu sia d'accordo.Ma ripeto, SOLO se puoi farlo.Naturalmente LORO non accetteranno,diranno che è una cosa assolutamente non fattibile, tu andrai avanti con la tua "arringa", prima o poi accetteranno.Se non puoi fare alcuna proposta, lascia stare e aspetta il pignoramento in busta paga.Auguri |
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25/08/2010, ore 16:57
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