Buongiorno a tutti, come riporto in oggetto, mi trovo ad affrontare questa situazione al limete dell'incredibile. una settimana fa mia madre riceve un plicco da equitalia con comunicazione di avvenuta iscrizione di ipoteca sulla casa e 2 terreni, in allegato un infinità di cartelle esattoriali da 60 a 15.000 euro. totale circa 50.000. la prima cosa che salta all'occhio e una maxi cartella inps e cartelle della camera di commercio riferite all'azienda di mia madre che è stata chiusa regolarmente nel 1999. le cartelle arrivano sino all'anno 2006 !! le altre riguardano tributi del 1993 !!! in sintesi ho dovuto consegnare tutto ad un tributarista perchè metà di ciò che le viene chiesto non sapiamo nemmeno cosa riguardi.tutti questi beni erano in possesso di mia madre per 1/9 trattandosi di eredità successiva alla morte di mia nonna.un terreno però in realtà appartiene a mia zia, perchè acquistato dando la corrispettiva parte a tutti i fratelli ed è presente atto notarile, non capiamo perchè all'agenzia del territorio compaia ancora come facente parte di tutti !!La casa è stata acquistata da mia sorella sempre pagando agli zii la loro parte, in questo caso è presente una scrittura privata autenticata (non registrata in conservatoria) dinanzi al notaio a novembre del 2008. a tutto ciò doveva seguire l'atto di acquisto vero e proprio ma poco prima della stipula il notaio ha trovato un cavillo relativo ad un ipoteca di 25 anni prima !!in pratica saldato il debito la banca non ha provveduto alla sua cancellazione.in tutto questo tempo si è cercato di venire a capo di chi allora gestì la pratica e anche per motivi personali il tutto non si è ancora risolto.le mie domande sono diverse:come agire inanzitutto contro questo provvedimento che non è stato preceduto da nessuna intimazione al pagamento con "minaccia" della possibile avvenuta iscrizione ipotecaria. avrebbero dovuto farlo ?Può essere annulato visto tutti i vizi sia riguardo il mancato possesso di 2 dei beni sia perchè il debito non corrisponde alla realtà ?è regolare che una comunicazione e un atto di così tanta importanza contenga si i dati del soggetto incaricato con sua firma nella prima pagina, ma che in nessuna delle cartelle di pagamento che lo accompagnino alla voce "il funzionario incaricato" compaia nessun visto o firma ?La scrittura privata autenticata dinanzi al notaio può essere utilizzata per dimostrare che mia sorella è l'effettiva proprietaria dell'immobile, avendo anche pagato a tutti gli eredi il suo valore nonostante non si sia formalizzato l'atto ?com'è possibile che lei non sia riuscita a concretizzare con l'atto l'acquisto per questo cavillo di un'ipoteca esistente e non cancellata e invece equitalia sia riuscita con tanta facilità ad ottenere la propria ?La cosa è drammatica non solo perchè mia sorella pagò a suo tempo per l'acquisto ma anche perchè la casa è la stessa dove vivono i nostri genitori con mio padre che tra le altre cose è invalido al 100%scusate se mi sono tanto dilungata ma mia sorella ha già contattato un avvocato che con molta sincerità le ha detto che sono presenti troppi problemi e che non se la sente di affrontare la questione. deve andare avanti sperando di trovarne qualcuno in grado di farlo ? o può già iniziare a muovere i propri passi indipendentemente ?Grazie