pago o non pago?
Salve a tutti. Guardando gli altri post mi pare di capire che il mio sia un caso piuttosto banale, ma essendo totalmente ignorante in materia vi chiedo gentilmente un consiglio. Mi è arrivata una lettera da una società di recupero crediti che ha come oggetto una cessione di garanzia/fidejussione per un credito di poco più di mille euro. Nella lettera mi si informa che questa società ha acquistato questo credito da un'altra società e che sono disponibili a trovare un accordo per il pagamento senza gravare la mia posizione di ulteriori interessi o spese di esazione.Non essendo a conoscenza di nessun debito verso nessuno, li ho contattati e mi ha riferito che io avrei avuto un debito con una banca Cariplo per uno scoperto di conto risalente ad un conto corrente chiuso nel 1999. Ora, scopro che la Cariplo nel 99 ha ceduto il credito ad una società che a sua volta lo ha ceduto a questa che mi contatta.Loro dicono di aver dato comunicazione di questi passaggi, cosa che a me non risulta,di fatto io vengo a scoprire oggi di avere un debito, dopo 10 anni.La domanda è: come ci si comporta in questi casi? Devo pretendere copia di tutta la documentazione in loro possesso? Posso ancora rivolgermi alla banca Cariplo, ora Intesa, per capire di cosa si tratta?Per una cosa del genere posso essere finito nell’elenco dei cattivi pagatori? Non credo visto che 4 anni fa ho fatto un mutuo e non ho avuto nessun problema.Visto che sono così concilianti e mi offrono anche uno sconto se pago subito, dopo aver verificato l’effettiva esistenza del mio debito, mi conviene pagare per chiuderla qui ed evitare che il credito venga in futuro acquisito da una compagnia più “cattiva”?Insomma cerco consigli su come muovermi.Grazie.
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30/06/2009, ore 09:09
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30/06/2009, ore 09:35
Tutto nella vita ha un prezzo, compresa la tranquillità, se ne ha disponibilità, offra 300, max 400 euro per chiudere la pratica con un saldo a stralcio, comprensivo di interessi e spese di recupero, e relativa liberatoria che nulla e nient'altro è dovuto, e se li levi dalle scatole, altrimenti c'è il rischio che in due tre anni, quei soldi li deve spendere per ansiolitici e cure per il fegato. |
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30/06/2009, ore 16:14
Grazie Claudio del consiglio.Ma il fatto che siano passati dieci anni non significa niente? Non c'è prescrizione per queste cose? In questo caso mi sembra di aver capito che la prescrizione si interrompe nel momento in cui mi mandano una comunicazione, che però a me non risulta. Devono essere loro a dimostrare di averla mandata o io a dimostrare di non averla ricevuta?Ma è possibile che per questo io risulti già tra i "cattivi pagatori"?E se si, una volta arrivati ad un accordo sul pagamento come posso essere sicuro di essere cancellato dagli elenchi?Ancora grazieIvan |
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30/06/2009, ore 16:14
verifichi se dalla data di chiusura del conto siano trascorsi più di dieci anni, nel qual caso il debito è comunque prescritto e lei non deve nulla. |
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30/06/2009, ore 18:28
IVAN si chiedeLa domanda è: come ci si comporta in questi casi? O COME HA CONSIGLIATO BLUES O CESTINANDO TUTTODevo pretendere copia di tutta la documentazione in loro possesso? SAREBBE IL MINIMOPosso ancora rivolgermi alla banca Cariplo, ora Intesa, per capire di cosa si tratta?CERO CHE SIPer una cosa del genere posso essere finito nell’elenco dei cattivi pagatori? Non credo visto che 4 anni fa ho fatto un mutuo e non ho avuto nessun problema.ALLORA LA COSA E' MOOOOLTO STRANA ! SE HAI AVUTO IL MUTUO,IN CRIF NON CI SEI. ALLORA QUESTI 1000 EURO DELLA CARIPLO POTREBBERO ESSERE UN TENTATIVO DI FARE CASSA : DELLA SERIE < VEDIAMO SE ABBOCCA,ALTRIMENTI PASIAMO AD UN ALTRO >Visto che sono così concilianti e mi offrono anche uno sconto se pago subito, dopo aver verificato l’effettiva esistenza del mio debito, mi conviene pagare per chiuderla qui ed evitare che il credito venga in futuro acquisito da una compagnia più “cattiva”?SECONDO ME SONO CONCILIANTI PER IL MOTIVO DETTO SOPRA : SONO DEGLI ACCATTONI CHE VANNO A ROVISTARE NEI BIDONI DEL'IMMONDIZIA PER RECUPERARE ALMENO I SOLDI DELLA SPESA............IN QUANTO ALLE COMPAGNIE << PIU' CATTIVE >> E' MEGLIO CHIARIRE UN CONCETTO : NON ESISTONO COMPAGNIE PIU' CATTIVE MA SOLO UTENTI PIU' POLLI............. |
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30/06/2009, ore 19:19
Per esperienza, a me una banca ex Banca Commerciale Italiana ha chiesro i soldi dopo 15 anni, era no in lire ma non ho dato un euro, nel frattempo ho cintunato ad avere finanziamenti vari, la mia cifra era per me elevata credo tra 5/6.000 il problema era lo stesso un conto presunto non chiuso,a me è andata bene, li ho mangiati per telefono e sono spariti.Però, c'è da dire che i debiti vanno in prescrizione dopo 10 anni, purchè vi sia stata una raccomandata di messa in mora, e questa prescrizione può essere rinnovata, rinnovando la raccomandata di messa in mora un mese prima dello scadere dei 10 anni.Solo che, chi si ricorda di averla ricevuta o meno?Di massima è come dice Cagliostro, rovistano tra gli X files e ci provano.Ma se sono in regola con la documentazione, ci toccà pagà (a volte) |
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