Pignoramento pensione per crediti alimentari

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30/03/2018, ore 18:32

Considerando le nuove leggi sul pignoramento ai pensionati (Articolo 545 Codice di Procedura Civile).

Desideravo sapere, più una conferma, se con una pensione di 1300 € e una cessione del quinto (250 €) quanto margine o capienza ha il giudice per pignorare ulteriormente la pensione a motivo di crediti alimentari?

So che la quota pignorabile è quella togliendo o sottraendo il minimo vitale ( 453 euro + 1/2, 226 euro = 679 euro) quindi, la quota pignorabile risulterebbe essere sulla pensione in oggetto : 1300 - 679 = 621.

Se non ho capito male la lettura di queste leggi, il giudice può pignorare solo fino alla meta di questa quota (621 euro) per più pignoramenti?

Se così è il computo, si può aggredire col pignoramento solo 310 euro? A questo punto, avendo già una cessione del quinto di 250 euro, rimarrebbero unicamente 60 euro che il giudice può pignorare per crediti alimentari ?

Gianni-
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31/03/2018, ore 11:46

L’art 545 da te citato,per crediti alimentari prevede che il giudice possa arrivare a metà del netto disponibile.

Se la cessione è stata perfezionata prima della sentenza si tiene conto anche di questa.

mander
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31/03/2018, ore 14:20

Mander Grazie per il tuo aiuto. Volevo ancora chiederti per gentilezza, se di preciso sai dirmi se metà del netto disponibile s’intende "la metà della pensione netta in toto o la metà della parte eccedente il minimo vitale" .

Gianni-
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31/03/2018, ore 16:34

Non mi sono spiegato,per crediti alimentari,la regola del minimo vitale non vale.Quindi se il netto pensione è di 1300,la quota trattenuta può arrivare fino alla meta’ 650. .

mander
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02/04/2018, ore 00:23

Non capisco che cosa l’hanno messo a fare il comma 7 (nel 2015) se poi non se ne tiene conto. Se un poveraccio ha una pensione di 500 euro o poco più, può andare sotto i ponti a dormire.... Sinceramente non c’è logica. Mander, sei a conoscenza di sentenze di questo tipo, prodotte dopo la riforma dell’art.545 cpc? Sai anche per avere ragguagli delle loro conclusioni. Grazie anticipate.

Gianni-
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02/04/2018, ore 12:03

Vediamo di capirci,supponiamo che il netto pensione sia 1300,togliendo il minimo vitale abbiamo:

1300 - 679 = 621

...cifra che il giudice potraà interamente assegnare per crediti alimentari ed altre fattispecie previste dal decreto.

Supponiamo ora che tu finisca di pagare il quinto,e che il netto salga a

1300 + 250 = 1550 avremo:

1550 - 679 = 871,il giudice arriverà ud un max di :

1550 :2 = 775.

mander
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