Pignoramento provvigioni
Sono molto preoccupato perchè da quanto letto su internet vedo che è possibile pignorare le provvigioni anche al 100%, ora poichè le provvigioni non sono un utile ma in buona parte servono per pagare le spese vive nonchè imposte tasse inps etc, ciò comporterebbe l'automatica perdita del lavoro se come me con le provvigioni una volta pagato tutto quanto enunciato sopra a malapena riesco a sopravvivere. Spero che qualcuno mi aiuti Grazie
Iniziata: oltre un anno fa Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa Visite: 7219
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19/02/2010, ore 19:18
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19/02/2010, ore 20:41
Innanzitutto mantieni la calma, la questione è decisamente controversa e proprio in questi giorni sono al lavoro anche io per cercare di capirci qualcosa.Quando più tardi passo all'altro computer ti posto alcuni riferimenti normativi che possono aiutarti a farti comprendere meglio la situazione, anche se c'è una cassazione piuttosto remota che non riesco proprio a trovare per esteso.Comunque pare (mi stò informando) che ci sia differenza tra monomandatario e plurimandatario.Quel che mi preoccupa e lascia molto dubbioso è la formula "provvigioni dovute e debende" della quale ho letto che renderebbe vane molte delle difese attuabili. |
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20/02/2010, ore 09:30
Innanzi tutto grazie per la tua risposta e rimango in attesa di qualsiasi informazione che tu mi possa fornire, puoi immaginare il mio stato d'animo qualora dovessero pignorarmi le provvigioni dovute (al momento sono meno di una miseria) e quelle "debende" allora non ci sarebbero alternative sarei costretto a lasciare il lavoro perchè è ovvio che se emetto fattura e il compenso viene pignorato sarei nell'impossibilità immediata e totale di lavorare. Che faccio a 54 anni? Comprendi la mia disperazione. GrazieP,S. facevi riferiemnto al mono e plurimandatario, nel mio contratto non è specificato ma da quanto scritto si evince che può essere considerato pluri. |
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20/02/2010, ore 19:25
Mono o pluri lo evinci anche dai versamenti Enasarco.Cmq per farti un sunto c'è stato un tentativo di chiedere l'incostituzionalità della possibilità di pignorare al 100% le provvigioni in contrasto con il limite del quinto per gli stipendi dei dipendenti.Ma è stato rigettato, anche se leggendo mi pare di capire che non sia stato impostato molto bene.Poi c'è anche un interessante sentenza di un agente che in pratica si trattiene dagli incassi e dalle rimesse dirette i denari come anticipo con la connivenza della mandante e poi quando arriva a fare fattura invece di essere a credito è perennemente a debito.Bisognerebbe sentire un avvocato preparato nello specifico settore, magari attraverso le associazioni degli agenti. |
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20/02/2010, ore 20:00
A questo link c'è la cass.civ. 2803 del 22 ottobre 1963 che non riesco a trovare per esteso e che parla di quello stratagemma, qualcuno può aiutarmi? http://books.google.it/books?id=t8odpn41qWgC&pg=PA545&lpg=PA545&dq=Manuale+dell'esecuzione+forzata+pignoramento+provvigioni+agente&source=bl&ots=50gkYzHhEE&sig=FjynXca6W1_F-mS9R-pQti7Hays&hl=it&ei=CX1-S_D-HKK8mwOpusWuDw&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1&ved=0CAYQ6AEwAA#v=onepage&q=&f=falseMentre la sentenza sulla incostituzionalità è la Ordinanza Corte Costituzionale 381 1997 |
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