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sinceramente quelli del recupero crediti fanno pena si spacciano per polizia privata,ufficiali giudizari,ma non sanno una cosa quando si va per vie legali a decidere sara solo il giudice ne la finanziaria ne quelli del recupero e ne il debitore io ogni giorno aspetto il citofono che suona poi vi garantisco che qualcosa succede che piaccia o no alle finanziarie ce una procedura da rispettare se esiste gente che non puo piu pagare e colpa della banche peche la crisi e cominciata per colpa delle banche e dei loro imbrogli
FINANZIARIE............NO GRAZIE !!!!!!

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i signori del recupero crediti devono capire che o si fa l'accordo o si va in tribunale e dovrebbero sapere che minacciare una persona e controproducente perche non puoi mai sapere la reazione di chi ti sta davanti
FINANZIARIE............NO GRAZIE !!!!!!

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MIKIaffettuosamente lascia che ti dica una cosa : hai le idee un pò confuse ! I fanno il loro ingrato mestieraccio, e se si attèggiano ad agenti della CIA,la colpa è solamente dei che glielo consentono..................In quanto al Giudice come ùltima decisione,non è affatto detto ! sapessi quante partite di poco conto vèngono portate in passivo di bilancio senza imbarcarsi in tentativi di recùpero e spese legali......................

LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE !
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Miki, non sono affatto d'accordo.Sii onesto e di' come stanno le cose: la colpa (senza offesa) è tua perché ti sei autoallucinato nel vedere che il credito viene erogato con una certa facilità e chi contrae il debito pensa semplicemente "beh, intanto prendo i soldi in prestito, poi a pagare c'è sempre tempo...".Troppo facile dire "la crisi è colpa delle banche".Ovviamente una parte di colpa sta anche alla controparte: chissà se con tutte queste sofferenze le finanziarie impareranno a dare soldi a pignorati e protestati. Questi debitori sono più insolvibili, quindi qualcuno tra loro non pagherà.Nessuno mi toglierà dalla testa che c'è una quota di persone che prende soldi in prestito senza avere la minima intenzione di restituirli.

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Mi correggo su un punto.Miki dice: Ecco, questo ci può stare, visto che lo scempio delle borse degli ultimi due anni è riconducibile alla fantasia finanziaria dei manager che sono riusciti a spremere denaro anche dai sassi (derivati, ecc...).Ma per quanto riguarda il crescente indebitamento dei singoli, non perdiamo di vista la motivazione principale. In molti si sono convertiti all'acquisto a rate convinti dal facile accesso a carte e prestiti, ma ricordiamoci che così si spendono i soldi che non sia hanno.

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Si era capito che si sarebbe andati incontro a periodi difficili quando sono partite le prime offerte in stile "compra adesso e comincia a pagare tra un anno".Le persone hanno comprato, nel frattempo hanno speso, ricomprato ancora e rispeso ancora.Poi sono arrivate le rate, tutte assieme, sovrapposte e taac.... il disastro.
Questo link porta ai vademecum da leggere prima di approfondire: http://www.adusbef.it/forum/leggi.asp?F=26&id=203057

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