buongiorno una semplice doamnda ..ormai sono quasi 4 anni che vengo contattao dalle recupero crediti..in passato ho avuto una carta revolving...perso il lavoro non sono stato di pagare + le mie rate...il debito è salito a 5700 euro..stamani mi citofona un tale(non so se per legge può citofonare?ma io non ero in casa..mi contatta per telefono...parlano mi hanno proposto uno stralcio del 70%..in poche parole dovrei pagare 1600 euro...il problema che non lavoro..mi richiamerà tra una decina di giorni...che fare?non voglio che suoni al citofono o altro..hanno rotto
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10/10/2013, ore 12:51
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10/10/2013, ore 13:59
Comunque sia andata, conoscono la situazione. A prescindere dal fatto che questa che ti fa questa proposta è sicuramente una società cessionaria, e che tu dovresti aver ricevuto almeno una raccomandata (del cedente, del cessionario, o di tutti e due) che ti avvisava della cessione, raggranella gli spicci, gli dai 1500 in contanti in cambio di una lettera liberatoria esaustiva nel testo e dormi tranquillo. Tra tre anni sparirai dal crif e avrai un problema in meno. |
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10/10/2013, ore 15:04
mai ricevuto nulla...solo una raccomndata nel 2010 della banca..poi + nulla ..solo recupero crediti...non lavoro..volevo saper ecome comportarmi è ripeto non voglia che venga a casa |
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10/10/2013, ore 15:19
la visita domiciliare è ammessa, è necessario che però parli dei tuoi debiti solo in tua presenza e solo se sei consenziente. |
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10/10/2013, ore 15:21
pur poco probabile, può essere che la tua banca non abbia ceduto la tua posizione, il che cambia il soggetto controparte ma non quello che tu devi fare; ma cosa c'era scritto su quella raccomandata? |
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10/10/2013, ore 19:29
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