ciao a tutti sono nuovo del forum e vi ringrazio per l'opportunità che mi date. in breve vi racconto.Mi arriva a casa una cartella di pagamento......ovviamente EQUITALIA che sostiene che la mia defunta nonna, da ormai 25 anni, deve ad acqualatina una somma di denaro per un mancato pagamento del 2006.peccato che mia nonna non ha mai avuto residenza e proprietà nei comuni di competenza di acqualatina e in particolare in quello dell'utenza a cui fa riferimento la cartella.l'inhgippo stà nel fatto che hanno inserito nella cartella il codice fiscale esatto di mia nonna. dopo una prima comunicazione mi hanno detto che dovevamo pagare la somma in quanto eredi, ho provato a contestare di nuovo ed in maniera più dettagliata laa cartella evidenziando che c'erà sicuramente un'errore di persona, data la premessa iniziale, ma non ho ricevuto più notizie . i rispettivi calla center, acqualatna ed equitalia, cadono dalle nuvole.cosa dovrei o potrei fare secondo voi? ho anche richiesto nella contestazione il contratto dell'utenza per evidenziare ciò .....ma nulla è successo sin ora.
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27/12/2008, ore 19:45
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27/12/2008, ore 20:07
io invierei un certificato di morte dove si evince il codice fiscale...se e' morta 25 ANNI fa' nel 2006 non poteva di certo usare l'acqua...aggiunga uno storico di residenza sempre di sua nonna ovviamente...e la diffida dal richiedere somme non dovute...penso che intanto si daranno una calmata...e almeno faranno delle verifiche...spero.. |
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27/12/2008, ore 21:41
Diffida indirizzata direttamente al Funzionario resposnabile allegando cerificati di: morte, residenza; successiva telefonata dopo 15 giorni o appuntamento con il funzionario per chiarire come intenda procedere (Lui);tutto sempre nel caso che effettivamente il servizio nn sia stato utilizzato da qualche erede, o l'abitazione nn sia stata utilizzata da persone(parenti) che nn hanno comunicato la variazione dell'utenza.Saluti. |
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27/12/2008, ore 21:56
srltecno dice:"peccato che mia nonna non ha mai avuto residenza e proprietà nei comuni di competenza di acqualatina e in particolare in quello dell'utenza a cui fa riferimento la cartella."Risolvi risponde:"tutto sempre nel caso che effettivamente il servizio nn sia stato utilizzato da qualche erede, o l'abitazione nn sia stata utilizzata da persone(parenti) che nn hanno comunicato la variazione dell'utenza" |
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27/12/2008, ore 22:01
Ho letto,ho letto! Infatti,parenti che non si vedono da molti anni non si sa cosa possano durante la loro esistenza attivato come servizi,meglio un controllo prima di inviare diffide..o no? |
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27/12/2008, ore 22:22
non devi fare nessuna diffida ma semmai un'esposto, per competenza indirizzato anche ad Acqualatina-corte dei conti - [email protected] alla Procura della Repubblica di Latina, e poi per completezza invii un certificato storico di residenza e uno della conservatoria immobiliare di sua nonna e gli chiedi di chiuderla lì? ok |
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