salve amici, una domanda!!!! pochi minuti fa mi ha telefonato la sigla finanziaria dove ho un prestito di 11000 euro di cui 8000 euro gia pagati in due anni....mi mancherebbe solo 12 rate di euro 360,00 che da gennaio non riesco piu pagare, ho scritto una lettera alla finanziaria chiedendo l'abbassamento della rata per questo ultimo anno ....dicono che nn si puo fare, stamani dopo due rate nn pagate gennaio, febbraio, mi ha telefonato una signorina del recupero crediti della sigla dicendo che se nn faccio almeno un acconto degli insoluti manda il pagamento con delega al datore di lavoro....cioè? spiegatemi di cosa si tratta e se puo farlo...grazie!!
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22/03/2010, ore 10:47
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22/03/2010, ore 11:56
Reys , e' solo una baggianata del recupero crediti !Il pagamento delle rate con delega o cessione del v° dello stipendio sei tu e SOLO TU a richiederlo alla firma del contratto del finanziamento . Nulla si puo' modificare durante e comunque senza la tua autorizzazzione .Diverso e' il pignoramento del V° che viene deciso da un giudice dopo un lungo iter che per il momento non ti tocca nemmeno di striscio !Continua a richiedere alla finanziaria la riduzione della rata con raccomandata a/r e attendi , |
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22/03/2010, ore 12:07
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22/03/2010, ore 14:16
VITO, circa 5 minuti fa ho ricevuto anch'io una telefonata scortesissima ed urlante dalla COFIDIS. A settembre avevo mandato una raccomandata spiegando che, siccome sono malata e mi servono soldi per curarmi(ho 720 euro di pensione), non mi riusciva più di pagare 175 euro al mese, ma, con grandi sacrifici, avrei potuto pagarne la metà. Non mi hanno risposto e, fino a dicembra, io ho inviato 75 euro al mese. A dicembre è venuto un signore inviato da loro a casa mia e mi ha detto chiaramente ch quei 75 euro(in confidenza) erano buttati via. Allora non ho più pagato ed ho riscritto di nuovo per ottenere l'abbassamento, appellandomi anche al fatto che per otto anni ho pagato 65 euro al mese di assicurazione che ora non mi risponde. Naturalmente non mi hanno risposto. Una settimana fa, l'energumena che mi ha chiamato ora, mi ha urlato al telefono, tanto da spaccarmi i timpani, che mi metta bene in mente che loro NON FANNO L'ABBASSAMENTO (e qui la voce è arrivata a decibel incredibili) e che dovevo pagare sennò andavano per vie legali e mi ha sbattuto il telefono. Cinque minuti fa mi richiama per dire che almeno devo versare 90 euro al mese. - Non mi aveva detto che non fate abbassamenti?- Apriti cielo. Ha urlato come un'ossessa che questo è il ringraziamento per essermi venuta incontro. E siccome ho detto che senza uin contratto io non verso nulla, mi ha ribadito che allora andranno per vie legali. Le ho risposto che non ho la casa, ho 4 mobili che perdono i pezzi, una matiz del 2004 e allora....che mettiamo tutti avanti il fatto di non avere la casa, chi ci crediamo di essere, che voglio ricattare e ha messo giù. Devo fare la diffida? Grazie |
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22/03/2010, ore 15:49
Secchio , le minacce e la scortesia al telefono sono l'unica arma a disposizione dei recuperatori che tentano di intimorire ...Nel tuo caso il problema e' che non e' possibile decidere di propria iniziativa la riduzione di una rata , bisogna sempre contattare la finanziaria a mezzo racc. a/r proponendo la revisione del contratto e l'importo della rata . Custodire gelosamente la copia inviata con la ric.ritorno in quanto in contenzioso sara' prova valida della tua volonta' di pagare .Inviare delle rate di tua iniziativa senza uno straccio di contratto o piano di rientro servirebbe solamente a saldare mora , interessi e spese senza alcun beneficio sul debito residuo . Quindi inviare lettera a/r e attendere , prima o poi si faranno sentire . Per la diffida , purtroppo hai poco da fare , sino a quando loro telefoneranno ai numeri di telefono che tu hai comunicato e suoneranno il campanello della tua residenza senza offendere e minacciare saranno dalla parte della ragione . |
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22/03/2010, ore 16:38
Di raccomandate AR con richiesta di abbassamento della rata ne ho mandate quattro e non ho avuto alcuna risposta dalla Cofidis, se non le urladell'invasata del recupero. |
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