l'alternativa però non può essere investire avendo bassi interessi e più spese che ricavi.

concordo pienamente, infatti suggerivo di trattare le spese di gestione contosi tratta sempre di fare un compromesso fra sicurezza costo gestione e difesa dall'inflazione. assurdo progettare di avere ricavi congrui. e come dice mess Cagliostro alla fine il maggior valore dell'investimento va valutato fra il capitale a termine o il reinvestimento alternativo. Un ottimo investimento con basso capitale e' sempre una preparazione ad un migliore ambiente di lavoro nel futuro. Le mie piccole le ho mollate in un bosco tedesco con gli scout, la prima volta avevano 10 e 13 anni. si sono divertite moltissimo hanno ripetuto e con quattro soldini di costo oggi parlano altre tre lingue.dare in gestione ad una banca con istruzione di rinnovare solo su titoli dello stato italiano ed un accordo sui costi e' il sistema piu sicuro per non perdere documenti, poter disinvestire al volo ed avere un minimo garantito. ad oggi euribor sta sotto l 1% a giugno è previsto al 3,50 ad agosto al 3,90.ho anche due nipotini ed al recentissimo battesimo mi sono rifiutato di fare il classico regalo. la sterlina o il marengo. con l'oro a + di 1300$ o si entra in guerra o sono soldi persi in partenza. si acquista quando le cose vanno bene e il prezzo scende. si tiene quando sale e si vende solo quando serve.saluti

Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


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Hannibal, non sarò certo io a difendere le attuali poste, ma con i buoni fruttiferi postali non c'entrano nulla se non per il fatto che questi buoni si acquistano e vendono allo sportello postale.Ripeto, sono emessi dalla cassa depositi e prestiti 100% controllata dallo stato italiano e ganrantiti dallo stato italiano. Le condizioni sono pertanto di pertinenza statale ed è per questo che per eventuali variazioni (peraltro che io sappia è successo una sola volta) interviene il governo.Anzi sono convinto che se ci si reca alle poste per acquistare i buoni, faranno di tutto per convincerci a comprare qualche altro prodotto dove possano guadagnare delle grasse commisioni, invece dei buoni dove non ci prendono nulla.

"Per Apicio, I cambia valute non mi pare si trovino ad ogni angolo di strada, dalle mie parti non ne conosco nessuno, poi le quotazioni del sole 24 ore, non sono certo la bibbia se hai bisogno di disinvestire specie se la cosa deve avvenire in fretta (nella vita può sempre capitare di aver bisogno) chi sarà disposto a comprare farà lui il prezzo, altro che sole 24 ore."Non so cosa succeda ne Ruanda dove sembri abitare ma a Torino di cambiavalute ce ne sono parecchi e comprano alle quotazione suddette senza discutere (quando ho avuto bisogno di disinvestire non ci sono stati problemi)..

M. Gavio Apicio
M. Gavio Apicio

Non abito ovviamente nel Ruanda coem pensi tu, ma neppure in una grande città, cosa della quale peraltro vado orgoglioso.Il luogo dove abito conta 3500 abitanti, in posti così abitano felicemente più o meno la metà degli italiani e ti posso anche dire che non cambierei il mio paesello per nessun altro luogo al mondo.Detto questo, qui come nella gran parte dei piccoli centri italiani, non ci sono (per fortuna dico io) cambia valute, non avrebebro clienti, c'è pero come in migliaia di altri centri grandi e piccoli l'ufficio postale e allora perchè complicarsi la vita con i dischetti gialli, tanto più che essendo strettamente legati alla quotazione dell'oro non danno nessuna garanzia ne di rendimento ne di mantenere il capitale investito?.