Purtroppo non ho informazioni su moduli predisegnati per far causa alla banca, ma comunque, dal mio punto di vista, rifiuta la proposta che ti arriverá a giorni (se non é giá arrivata) di aderire al "canje proposto".Pensaci bene e se ti puó essere utile ti allego una notizia ANSA che ho appena letto. 16:56:03 BOND ARGENTINA: ABI, PARTE LA CAMPAGNA PUBBLICITARIA(ASCA) - Roma, 1 feb - Prende il via oggi la campagna stampa della Tfa, la Task force argentina: 42 uscite sui quotidiani nazionali, fino all'8 febbraio, per informare i risparmiatori e invitarli a riflettere attentamente. Obiettivo? Far capire che l'offerta presentata dal Governo argentino e' inaccettabile. ''Se hai bond dell'Argentina non accettare l'offerta senza riflettere attentamente'', questo il messaggio principale pubblicato sulla ''locandina'' della Task force guidata da Nicola Stock. La Tfa parla direttamente ai risparmiatori: l'offerta presentata da Buenos Aires ''e' assolutamente penalizzante perche' - si legge nel testo dell'avviso pubblicitario - non rispetta i criteri di equita' tra i creditori, esclude gli interessi gia' scaduti e non pagati dalla data del default, rimborsa solo il 27% circa del tuo investimento (in termini di valore attuale netto). La Task force ricorda inoltre la migliore condizione economica del paese sudamericano, osservando che la proposta argentina ''non rispetta e non rispecchia le capacita' di rimborso del Paese; l'Argentina puo' migliorare la sua offerta ma non ha alcuna volonta' di farlo''. Intanto si avvicina il 4 febbraio. Venerdi' prossimo scade un primo termine per l'adesione all'offerta pubblica di scambio (ops) argentina, quello che dovrebbe garantire una sorta di prelazione sui titoli alla pari. ''Se aderisci all'offerta - sottolinea la Tfa nell'avviso - rinuncerai a qualsiasi azione legale, sui titoli esistenti, nei confronti della Repubblica Argentina, ottenendo titoli non garantiti e a lunghissima scadenza''. Per chi non aderisce all'offerta, le vecchie obbligazioni manterranno intatti i diritti originari: non saranno carta straccia, osserva la Tfa. E inoltre ''se dirai ''no'' all'offerta, potrai fare pressione sull'Argentina per ottenere di piu' anche con iniziative che la Tfa potrebbe avviare, senza costi per i risparmiatori, per tutelare gli interessi degli investitori italiani''. ram/cam/rs

Leggo su marko59pitz la notizia ASCA nella quale la Tfa afferma che non aderendo all'offerta di conscambio le obbligazioni non saranno, dopo il 25 febbraio, carta straccia e manterranno i vecchi diritti.Se le vendessi, prima del 25 febbraio, avrei comunque la possibilità di indire un'azione legale nei confronti della banca che me le ha vendute o contro lo stato Argentino? E' vero che c'è una prescrizione dei termini per indire un'azione legale?Per favore, qualcuno mi sa rispondere? Grazie