Salve sono Antonella e ho 38 anni. Avendo estinto il mutuo ( che grazia!!!) avrei intenzione di crearmi un capitale depositando 500euro al mese.Qui casca l'asino:- Come li investo?- Dove li investo, banca o poste o altro?- Se volessi ritirare per qualsiasi necessita' ci rimetterei?- Se pensassi si utilizzarli come futura integrazione di pensione?Grazie in anticipo del vostro aiuto
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06/01/2008, ore 19:15
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06/01/2008, ore 19:26
Ciao Antonella,in attesa che ti rispondana persone esperte,io che come te non sono esperto,e oggi purtroppo anche per investire 500 euro mensili, che comunque non sono poche, bisogna avere MOLTA dimestichezza con la Jungla del settore.Personalmente, visto che ho già avuto qualcosa di simile ad una pensione integrativa (22 anni fa non si chiamava così) due anni fa ho riscosso un piccolo capitale.Quindi metà li metterei in un libretto postale che è quasi a spese zero e comunque sono sempre disponibili.E più avanti magari investirli in titoli di stato, nel frattempo potresti interessarti informarti e saperne di più per operare in quel campo.L'altra metà la utilizzerei per una pensione integrativa.Ripeto, questo è il consiglio di un profano che non vuole rischiare. |
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06/01/2008, ore 23:47
Metti tutto in un bel libretto di risparmio postale a costo zero! |
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07/01/2008, ore 00:00
Bravo forum, un libretto postale che "rende" il 2% lordo con inflazione superiore.... tra 10-20 anni che ci fa coi suoi risparmi? ;-)E' difficile dare consigli specifici, bisogna fare un'analisi precisa (da parte di un professionista, ma anche il fai da te non è male, conoscendo gli strumenti) delle esigenze, della tua situazione, della tua propensione al rischio, dei tuoi obiettivi e degli strumenti che già utilizzi (ad es. hai un conto corrente? hai un dossier titoli?)Detto questo, se vuoi essere sempre nella condizione di riottenere i tuoi soldi lascia perdere i prodotti vincolanti come le polizze (che, a dire il vero, ti fanno anche guadagnare poco). E stai lontana dai prodotti "strutturati, "a capitale garantito" che ormai poste, banche e assicurazioni cercano di appioppare a chiunque non vuole rischiare. |
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07/01/2008, ore 14:33
Benvenuta, Antonella.Le riassumo in pochi punti cio' che bisogna sapere (e chiedersi) in materia di investimenti:1.//Avere le idee chiare su cosa si vuole dall'investimento//Per la protezione del capitale: buoni postali, conti correnti (on line) ben remunerati, obbligazioni di Stato (stabilire un bilanciamento tra Bot, Cct, Btp e Ctz).Per la crescita del capitale: fondi azionari puri (preferibilmente non bilanciati) o meglio ancora Etf; evitare di scegliere singoli titoli azionari.2.//Essere consapevoli del rischio//Se sceglie la Borsa per una parte dei propri investimenti sia consapevole che si tratta di investimenti in capitale di rischio; chi non vuole rischiare stia alla larga dalla Borsa, dai fondi e dalle polizze.3.//Bilanciamento e diversificazione//Stabilire una adeguata asset allocation, cioe' il corretto bilanciamento tra i vari strumenti finanziari. 4.//In ogni caso//-limitare la scelta degli investimenti ai soli strumenti suggeriti.-non acquistare niente che non si sia pienamente compreso.-NON SOTTOSCRIVERE ASSOLUTAMENTE certificates, polizze, obbligazioni strutturate ed in genere non sottoscrivere strumenti non quotati. |
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07/01/2008, ore 21:27
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