Salve a tutti. Sento parlare di conto on-line come alternativa ai "classici" Istituti bancari, ma, da ignorante che ignora l'argomento, vorrei capirci di piu'.La mia situazione e' un po' complessa e cerco di spiegarla chiedendo un vostro parere. Anziche' tenere piccole somme in casa avrei pensato di fare versamenti periodici di piccoli importi, ma sono terrorizzata dall'eventualita' che qualche finanziaria possa vantare qualche credito. Sto cercando di risalire la china saldando dei debiti che nel passato mi hanno creato non pochi problemi(ero un'imprenditrice) e piano piano sto eliminando dei vecchi fantasmi...ma, appunto piano piano perche' il problema era davvero grande ed allo stato attuale non potrei soddisfare il loro credito(circa 5000euro dal 2005) perche' ho una rateazione in corso con Equitalia. Poiche' non ho una retribuzione dichiarata (lavoro con un familiare che ancora regolarizza la mia posizione ma fra poco dovrebbe succedere), quello che vorrei sapere e' se c'è la possibilita' di aprire un c/c facendo, per l'appunto, piccoli versamenti senza temere che la finanziaria con la quale ho questo debito, possa fare man bassa... C'è la possibilita' che la stessa possa avvalersi di questo diritto? A cosa andrei incontro non avendo retribuzione e quindi nullatenente? Inoltre vorrei chiedere: avendo perso alcuni anni di retribuzione mi preoccupo per la mia pensione... e se invece investissi in una assicurazione? Non e' anche questa una forma di investimento? Scusate la confuzione, ma dovendo scegliere da sola, non saprei a chi rivolgermi... Grazie
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05/02/2009, ore 17:14
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05/02/2009, ore 17:21
Per primi vengono i debiti verso lo Stato, Comuni, equitalia,costoro possono agire più velocemente anche sui conti correnti,le finanziarie essendo società private hanno maggiori difficoltà a pignorare un conto ,nel dubbio se tu hai due creditori 1.Equitalia,2:finanziarie, meglio nn rischiare,tieni i soldi su un libretto postale al poratatore, il limite è 5000 euro x libretto,puoi aprire più libretti,basta NON perderli altrimenti chi li trova va a....prelevare! |
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05/02/2009, ore 18:21
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05/02/2009, ore 18:24
..ad aprile cambia il limite, si riduce a 5ooo. |
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06/02/2009, ore 16:40
Grazie per la considerazione. Infatti i debiti che avevo con l'inps mi sono stati richiesti da Equitalia e sto per rateizzare l'importo che e' notevole, ma devo farlo e lo faro' (in un anno son riuscita ad eliminare altri debiti e so solo io come e' stato faticoso, pero' ce l'ho fatta). Con la finanziaria non riesco ancora perche' son circa 5000 euro che per me son tanti ed anche se proponessi un saldo a stralcio, non posso adesso. Quindi mi consigli di aprire un libretto postale al portatore perche' nessuno potrebbe intervenire? O non potrebbe solo la fnanziaria? Non ho mai avuto un libretto postale e non conosco i requisiti per aprirlo (retribuzioni con buste paga o Modello unico che io non ho). Grazie ancora |
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06/02/2009, ore 19:05
Libretto postale al portatore: andare uff.postale con carta identià, codice fiscale,soldi anche 1 euro basta,compilare modulo,aspettare rilasci libretto, andare a casa e nasconderlo bene, se qualcuno lo trova PUO' prelevare essendo AL PORTATORE ( come i soldi); non è pignorabile a meno che TU non lo consegni spontaneamente,si possono depositare solo contanti NO assegni; x prelevare usare i moduli delle poste-STOP. |
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