Accedi con Google+
Registrati con LinkedIN

Accedi con ForumConsumatori


Recupero Password Chiudi
Accedi | Registrati


Iscritti a ForumConsumatori: 68199  Discussioni create: 40498  Messaggi inviati: 260678
Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 4341

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

tutti ci saremmo aspettati un aumento dei tassi entro la fine del 2010 (almeno così si diceva nel corso delle discussioni del 2010); se il recente aumento dell'inflazione fa propendere per un aumento a breve, la situazione dei conti pubblici unita alla fiacchezza economica ed ai tassi di mercato ancora bassi forse fanno ulteroriormente rinviare gli aumenti.infatti anche le migliori proposte sui "conti deposito", se si esclude la novità di rendimax sui 18 mesi, restano intorno al 2,50% e con soldi vincolati.stiamo a guardare ancora? a furia di guardare si prosciuga il fiume... di lacrime :-))

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Data
Votazione
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

siamo ancora al 19 gennaio, certe scadenze non sono così fisse... penso che le banche stiano ancora prendendosi le misure.... e comunque la "banca gialla", come le altre, peraltro, era scesa un po' troppo, e per tornare al 2,50 sul vincolato a un anno ha già dovuto, per la prima volta nella sua vita, fare il salto all'insù, con una inversione di tendenza degna di nota....

Sapiens... secum est (Il saggio sta con se stesso) (Seneca, Epistole, 9, 16)

E continuarono a chiamarlo l'ineffabile.

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Cerchiamo sempre di considerare che le affermazioni ufficiali hanno anche un obbiettivo psicologico...dicono che l'economia andrà meglio per invogliare a consumare e invogliano a consumare per far aumentare l'inflazione e vogliono aumentare l'inflazione per poter così aumentare i tassi.Tutto questo per trovare un tasso che ti stringa ma non ti strozzi.Un sistema malato, quale è quello italiano oggi, non sopporta tassi superiori al 5% (che è il loro obbiettivo a breve termine diciamo 2/4 anni), ogni volta che ci si è avvicinati a tale cifra le ripercussioni sono state tali da farli indietreggiare.Anche chi è a capo del sistema conosce bene che chi troppo vuole nulla stringe...quindi ci andranno cauti stavolta.L'inflazione è salita grazie agli incentivi auto e al digitale terrestre...che quest'anno non ci saranno.Il 2,5% a dicembre prossimo, alzarlo di più sarebbe un suicidio economico. (sempre a mio parere)

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

le notizie ufficiali dicono che la ripresa sarà lenta fino al 2012, pensa un po'...

Sapiens... secum est (Il saggio sta con se stesso) (Seneca, Epistole, 9, 16)

E continuarono a chiamarlo l'ineffabile.

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Risparmio dixit. "tutti ci saremmo aspettati un aumento dei tassi entro la fine del 2010 "..............Not in my name..please...!..verificare se non conviti!crisi irreversibile..per motivi strutturali..e pecuniari...e cattive scelte dell'elettorato...!Troppe tasse..45%..l'oppressione..di una generazione a 1000 euro nette..se fortunati.l'altra metà..(dei votanti contro).sopporta democraticamente..e aspetta .l'implosione...sull'altra sponda del grande fiume...della vita.:-))))

Leo


"Castigas ridendo mores..."

Leo

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

sì ma sempre sullo stesso fiume siamo, eh.comunque facevo un discorso generale sui vari interventi di un posto di circa un annetto fa... in effetti avevo sollevato successivamente dubbi pure io visto che da settembre la situazione aveva preso un'altra piega.io credo che comunque a breve la bce possa intervenire, in fondo i tassi ufficiali sono all'1%.

aggiungi un commento
aggiungi un commento


Prendi parte alla discussione
Prima volta? Assicurati di aver compreso le linee guida di partecipazione

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK

Gentile visitatore,

l'accesso gratuito a questo sito è possibile grazie al presenza di alcuni inserti pubblicitari.

Ti chiediamo gentilmente di disattivare il blocco della pubblicità dal tuo browser e, possibilmente, di sostenerci visitando i siti degli sponsor.

Grazie per la comprensione.

Ok, ho disattivato il blocco su questo sito