tutti ci saremmo aspettati un aumento dei tassi entro la fine del 2010 (almeno così si diceva nel corso delle discussioni del 2010); se il recente aumento dell'inflazione fa propendere per un aumento a breve, la situazione dei conti pubblici unita alla fiacchezza economica ed ai tassi di mercato ancora bassi forse fanno ulteroriormente rinviare gli aumenti.infatti anche le migliori proposte sui "conti deposito", se si esclude la novità di rendimax sui 18 mesi, restano intorno al 2,50% e con soldi vincolati.stiamo a guardare ancora? a furia di guardare si prosciuga il fiume... di lacrime :-))
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18/01/2011, ore 22:31
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19/01/2011, ore 11:18
siamo ancora al 19 gennaio, certe scadenze non sono così fisse... penso che le banche stiano ancora prendendosi le misure.... e comunque la "banca gialla", come le altre, peraltro, era scesa un po' troppo, e per tornare al 2,50 sul vincolato a un anno ha già dovuto, per la prima volta nella sua vita, fare il salto all'insù, con una inversione di tendenza degna di nota.... |
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19/01/2011, ore 15:05
Cerchiamo sempre di considerare che le affermazioni ufficiali hanno anche un obbiettivo psicologico...dicono che l'economia andrà meglio per invogliare a consumare e invogliano a consumare per far aumentare l'inflazione e vogliono aumentare l'inflazione per poter così aumentare i tassi.Tutto questo per trovare un tasso che ti stringa ma non ti strozzi.Un sistema malato, quale è quello italiano oggi, non sopporta tassi superiori al 5% (che è il loro obbiettivo a breve termine diciamo 2/4 anni), ogni volta che ci si è avvicinati a tale cifra le ripercussioni sono state tali da farli indietreggiare.Anche chi è a capo del sistema conosce bene che chi troppo vuole nulla stringe...quindi ci andranno cauti stavolta.L'inflazione è salita grazie agli incentivi auto e al digitale terrestre...che quest'anno non ci saranno.Il 2,5% a dicembre prossimo, alzarlo di più sarebbe un suicidio economico. (sempre a mio parere) |
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19/01/2011, ore 16:35
le notizie ufficiali dicono che la ripresa sarà lenta fino al 2012, pensa un po'... |
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19/01/2011, ore 16:47
Risparmio dixit. "tutti ci saremmo aspettati un aumento dei tassi entro la fine del 2010 "..............Not in my name..please...!..verificare se non conviti!crisi irreversibile..per motivi strutturali..e pecuniari...e cattive scelte dell'elettorato...!Troppe tasse..45%..l'oppressione..di una generazione a 1000 euro nette..se fortunati.l'altra metà..(dei votanti contro).sopporta democraticamente..e aspetta .l'implosione...sull'altra sponda del grande fiume...della vita.:-)))) |
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19/01/2011, ore 17:01
sì ma sempre sullo stesso fiume siamo, eh.comunque facevo un discorso generale sui vari interventi di un posto di circa un annetto fa... in effetti avevo sollevato successivamente dubbi pure io visto che da settembre la situazione aveva preso un'altra piega.io credo che comunque a breve la bce possa intervenire, in fondo i tassi ufficiali sono all'1%. |
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