Buongiorno a tutti.
Avrei bisogno di un vostro aiuto e supporto.
La mia famiglia si è indebitata negli anni 2005-2006 con una Banca in un'avventata operazione finanziaria di acquisto-ristrutturazione vendita dell'immobile. La cifra necessaria all'operazione era interamente liquidata dalla Banca. Con il sopraggiungere della crisi economica la vendita dell'immobile ha subito una battuta di arresto e la Banca ha iniziato a calcolare gli interessi sull'intera cifra mutuata. Nel tentativo di tamponare la situazione un membro della famiglia si è caricato di un mutuo di liquidità per la cifra di interessi che aveva calcolato la banca che sono stati quindi pagati a parte. Quest'anno abbiamo deciso di fare rivedere gli estratti conto ad una figura professionale competente che ha evidenziato come la Banca abbia calcolato erroneamente gli interessi appropriandosi indebitamente di 20.000 euro.
Abbiamo quindi mandato una lettera alla Banca a Marzo 2014, con ricevuta di ritorno. La lettera è stata ricevuta ma noi non abbiamo ricevuto una risposta. Non una lettera di scuse, non una lettera che manifestava la volontà di fare un approfondimento... nulla.
Io mi chiedo, ma noi cittadini non meritiamo proprio nulla? Non meritiamo neanche di essere considerati? Qualcuno di voi sa consigliarmi su che cosa posso fare per difendermi?
Grazie a tutti