Notizie su titoli acquistati dal padre defunto.
Ho ritrovato una documentazione attestante l’acquisto, effettuato da mio padre, in data 05.04.1996, di titoli per un importo pari a Lit. 60.000.000 con rimborso previsto nel MARZO 2011Nel febbraio 1998 avveniva il decesso di mio padre e, da allora, non veniva più effettuata da parte dei familiari legittimi eredi, alcuna operazione sul conto corrente di cui era titolare.Ciononostante, nel 2005 abbiamo ricevuto un estratto conto con un aldo iniziale zero, movimenti in entrata e corrispondenti emissioni di assegni che riportavao il saldo finale a zero. Abbiamo ciesto spegazioni e chi è stato risposto che si trattava di un "refuso di stampa". Non sapendo dell'esistenza dei titoli, abbiamo preso per buonna la spiegazione della banca. Il conto corrente è stato poi estinto nel 2009. Entrati in possesso della documentazine sopra citata (acquisto dei titoli) abbiamo chiesto spiegazioni alla bnca ma, a tutt'oggi, nonostante una querela, non abbiamo ricevuto risposta.Cosa dobbiamo fare?Grazie
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25/10/2011, ore 11:56
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25/10/2011, ore 13:03
Se diversi da depositi,ogni anno la banca deve mandare l'estratto della pos.titoli,che non rientra nell'estratto conto del cc. |
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25/10/2011, ore 14:11
ha detto bene korbs, ma qualcosa non torna. se il conto corrente è stato chiuso vuol dire che anche il conto deposito (collegato a quel conto? o ce n'erano altri?) è stato chiuso, probabilmente i titoli erano già stati venduti in precedenza.non avete nessun documento? nessuna comunicazione periodica? non c'è un archivio di tuo padre? |
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25/10/2011, ore 23:04
ma avevate richiesto la certificazione dei cespiti dopo il decesso ?andare subito dai carabinieri e farsi accompagnare in agenzia,carte alla mano. |
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26/10/2011, ore 16:01
Assieme alla documentazione relativo all'acquisto dei titoli abbiamo trovato le prime tre cedole semestrali. La quarta sarebbe scaduta 15 gg dopo il decesso.Altro particolare che mi fa temere il peggio.... il direttore di quella filiale ha truffato parecchi clienti ed è stato poi arrestato.In questi giorni ho incaricato un legale. |
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26/10/2011, ore 21:17
Quindi le semestralità scadano o scadevano a febbraio e agosto di ogni anno? Non avendo specificato meglio, può essere marzo e settembre di ogni anno. In ogni caso nel 1996 sono due cedole la terza scade nel 1997 tra febbraio e marzo e la quarta (quella non riscossa, pare) scade a agosto/settembre 1997, ben prima del decesso di papà. I titoli si possono anche vendere prima (non hai specificato la natura ma pere che siano BPT), per cui se venduti prima della scadenza della seconda rata semestrale del 1997 (la quarta in ordine di incasso di papà), nessuna banca ha più la documentazione essendo trascorsi oltre 10 anni. Per il direttore disonesto, basta leggere le carte del processo per vedere cosa ha combinato e se tale reato è compatibile con quello che pensi sia accaduto a papà. Un buon avvocato sarà senz'altro di aiuto. Tra l'altro se reato di appropriazione vi è stato, è da considerare anche la prescrizione, tanto tempo è passato |
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