Da quando ho iniziato il post , non ho più osato guardare il valore del titolo se lo vendessi ((80???). Ce l'ho ancora, comunque e in maggio hanno pagato gli interessi.

Voi cosa dite di MPS, ci sono stati sviluppi che possano far decidere in un senso o nell'altro? Nel caso di vendita cosa comprereste , realizzando una perdita certa su MPS?

La situazione è che con ogni probabilità MPS nel 2014 posticiperà le cedole su questo titolo. Se la banca venisse nazionalizzata (come secondo me sarà) l'unione europea potrebbe imporre delle misure di taglio dei subordinati (c'è già un precedente in area euro, l'SNS bank e l'SNS Reeal, che hanno lasciato i possessori dei subordinati con un pugno di mosche, misura imposta per procedere alla nazionalizzazione). Quelli che continuano ad insultarmi non hanno chiara la differenza tra importo investito e controvalore né di rischiosità d'investimento. Devi cercare qualche obbligazione che quota tra gli 80 e gli 85 e che scada nel 2018, quello che sto cercando di dire qui da una settimana (ma a lavare la testa all'asino si perde l'acqua e il sapone) è che se fai come dico così come sale l'mps 08/18 così sale quello che ti vai a comprare, certo realizzi minusvalenza ma è teorica, tu a scadenza avrai l'importo investito, logicamente nella scelta privilegia obbligazioni senior e di emittenti più solidi della disastrata MPS. Ti dicevo di tenerne un po' perché è possibile che MPS segua la strada ad esempio di banca intesa, che recentemente ha fatto una offerta pubblica di scambio per i possessori di subordinati offrendo un tier III scadenza 2023 cedola 6,625% che è subito salito a 103,5, questa cosa (l'offerta pubblica di scambio) non è rara tra le emissioni subordinate. Per rispondere alla tua domanda me la sono levata a 80 10 giorni fa e ora quota 76.

Tutto chiaro Ribelliamoci e Patos, o devo ripetere sillabando? È vero o no che è la prima volta qui che leggete dell'SNS e che non sapete cosa è una offerta pubblica di scambio? Prego eh, mi dispiace solo che questo non lo possa leggere solo Franco ma anche voi 2.

Carissimo prof. gran ladr. farabutt ( scherzosa citazione fantozziana, quindi non te la prendere)… è chiaro che un’obbligazione a scadenza viene rimborsata a 100, ma se prendi un titolo pari scadenza e che quota allo stesso livello vuol dire che ti assumi LO STESSO RISCHIO! Almeno così dice il mercato ora, e quindi non parrebbe aver senso il cambio; a meno che, ripeto, tu non abbia altre motivazioni. Se oltretutto acquisti un titolo zero coupon vuol dire che da qui alla scadenza recuperi di fatto solo il capitale ma non avrai certamente cedole, perciò bisogna tenere in conto anche i mancati interessi (e qui si evidenzia la perdita, che già oggi posso vedere); ovviamente se ad oggi si è perso il 20%, per poter rientrare bisogna rinunciare a qualcosa o mantenere un livello di rischio molto alto. Nel momento in cui vendo ho una minusvalenza di 20, per poter ottimizzare tutto devo cercare di avere una plusvalenza entro i 5 anni (se no la beffa è che pur avendo una minusvalenza pago le tasse sulle cedole e sulla plusvalenza che realizzo dopo il sesto anno); forse volevi dire questo? Comunque la perdita ormai c’è, puoi solo decidere se spostarti su altri titoli, ma i miracoli non si fanno nonostante i sedicenti esperti che vogliono lavare gli asini e mi ricordano gli smacchiatori di giaguari (e poi sarei io ad insultare…).

E che senso ha consigliare di vendere tutto o tenerne un po’ senza sapere nulla della sua situazione patrimoniale, di quanti di questi titoli possiede e della sua propensione al rischio? Inoltre se c’è aspettativa di offerta di scambio (di cui pensi di essere unico a conoscerne l’esistenza) semmai dovresti consigliare di comprare ancora, no? Se pensi che la banca venga nazionalizzata… è comunque un tuo pensiero. Che però va esattamente in senso opposto rispetto alla prospettiva di “scambio” che tu stesso hai fatto. Insomma, un colpo al cerchio ed uno alla botte per non dire esattamente nulla! Fatto sta che il mercato oggi il titolo lo quota 80 (in realtà qualcosa meno), tenendo conto di tutti questi fattori. Cosa possiamo aggiungere a questo?

Meglio non dare troppe certezze quando si tratta di indovinare il futuro! Quindi ci può stare di dare qualche consiglio personale, ma senza certezze, chiedendo però prima qualche dato in più riguardo alla situazione finanziaria personale, altrimenti sa di opinione buttata lì a casaccio e valida per tutti.

“nella scelta privilegia obbligazioni senior e di emittenti più solidi della disastrata MPS.”

Se gli emittenti sono più solidi come possono i loro titoli “senior” valere sul mercato come quelli subordinati e pari scadenza di una banca "disastrata"? Non so, prova a farmi qualche esempio di titoli di emittenti solidi che scadono tra 5 anni e che quotano 80, prevedendo delle cedole. Se invece sono zero coupon rinunci a priori agli interessi e quindi a scadenza si recupera solo il capitale a 100 (ed è comunque difficile trovare zc ad 80, vuol dire un rendimento del 25% su 5 anni quando i titoli di stato rendono circa il 3% annuo, su tale scadenza… si tratterebbe sempre di emittenti non proprio affidabili).

Ps: la banca di cui hai portato l’esempio è irlandese e sappiamo bene che la situazione da quelle parti è stata ben diversa dalla nostra, ci sono stati parecchi default di banche e lo Stato (che aveva garantito per tutti i debiti delle banche) ha dovuto chiedere aiuti all’Europa! Ma arrivi troppo tardi.. dal momento che leggo altri forum se ne è parlato molto

Finalemente vedo Ribelle che hai moderato i toni, per cui ti rispondo volentieri, molto schematicamente perché vado di fretta:

1) La SNS è la quarta banca d'Olanda, non è irlandese

2) So esattamente la quantità che ha Franco in portafoglio (l'ha detta su un altro forum)

3) MPS deve pagare 4 miliardi + interessi del 9% annuo allo stato a partire dal 2015 e non ha i soldi, infatti ha deliberato un aumento di capitale (= richiesta di soldi) di un miliardo, portato poi a 2,5 dall'unione europea perché un miliardo non bastava, se non trova qualcuno che esca 2,5 miliardi entro il 2015, insomma, dovrà pagare il debito allo stato con le azioni MPS (=statalizzazione)

4) Considerando il punto 3), anche se non so la diversificazione di portafoglio di Franco è comunque una obbligazione rischiosissima (infatti quota 76)

5) La "propensione al rischio" è una fesseria che chiedono i consulenti al cliente, così come "può sopportare minusvalenza?", te lo chiedono così quando i pacchi che ti fanno prendere in collocamento scendono possono dirti "Embè? Lei mi ha detto che poteva sopportare minusvalenza!", qualsiasi cliente desidera rischio minimo e guadagno massimo, sono domande inutili. L'unica cosa che conta veramente è l'età e lo stato di salute del cliente, se è un fumatore, se beve, per calcolare l'orizzonte temporale d'investimento (in altre parole per fargli avere meno misusvalenza possibile quando schiatta).

Ora chiedo scusa a tutti ma qui non interverrò più, le cose che ho detto vanno contro di me in quanto ho una quantità considerevole di questo titolo nei portafogli dei miei clienti, insomma le cose che sto dicendo qui vanno contro di me, qui né in nessun altro forum finanziario interverrò più, ho risposto solo perché Franco, al pari dei miei clienti (a cui non ho collocato io questo prodotto, ovvio) mi fa un po' pena. Per cui vi saluto e vi auguro ogni bene.