ricevo oggi raccomandata semplice dove mi si dice che intendono risolto il contratto in forza delle condizioni generali di finanziamento da me sottoscritte , chiedendomi l'immediato pagamento dell'intero importo circa 5000 € . prima di procedere alla richiesta di emissione del decreto ingiuntivo di pagamento mi invitano a prendere contatto con il loro ufficio recuperi crediti.stessa cosa con la carta di credito mi richiedono la carta stessa ormai da quattro mesi bloccata e adesso annullata . stessa dicitura al fine di evitare conseguenze legali la invitiamo al saldo integrale del debito .altri 5000€ e a contattare CPS agenzia recupero crediti di Roma o provincia .accetto consigli sul come muovermi claudio
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07/05/2009, ore 12:57
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07/05/2009, ore 13:18
CANI DA RIPORTO !!!! nulla di più hanno comprtao il tuo debito per una @uttanata ed ora cercano di recuperare qualcosa intimorendoti o minacciando fantasie erotiche (per loro).Bayz |
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07/05/2009, ore 13:38
lascia perdere,rompo solo,lascia che faccia le loro mosse,senza ordine di un giudice non possono fare nulla,se non hai soldi che vuoi fare manda diffida |
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07/05/2009, ore 14:24
a dire la verità ancora non hanno ancora la mia pratica . Sono riuscito a intimorire quelli della Maran di Spoleto che dista circa 50 km da casa mia adesso per queste cose sono vaccinato , il vero problema se veramente passassero alla richiesta tramite ( credo giudice di pace competente ) per un decreto ingiuntivo dal momento che hanno revocato qualsiasi forma di pagamento se non attraverso i recuperi .. datemi eventuali dritte sui contratti delle carte revolving stasera quando torno mi rileggo tutte le clausole , non vedo l'ora che tutte se le riprendano così vivrò decisamente meglio ,grazie a questo forum e a qualcuno in particolare riusciamo a difenderci ancora.claudio |
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07/05/2009, ore 16:37
Per la carte revolving si attaccano al cazzo..... sul finanziamento da 5000 anche....poiche' un giudizio costerebbe almeno il doppio.....con scarse possibilita' di successo......Basterebbe, per risolvere tutti questi drammi , una leggina dello stato che vieti ai dipendenti di superare tra prestiti personali e cessioni il 50 % del prorpio stipendio.Se ci pensiamo bene...chi potendo farlo non tornerebbe indietro? |
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