Salve. In data 16 settembre u.s. ho avuto un incidente con la macchina. Ho dato mandato ad un perito per avere il rimborso del danno e due giorni fa mi ha chiamato dicendo che era arrivato l' assegno per il rimborso. Una volta ritirato ho tentato di cambiarlo ma qui è nato il problema: l'assegno era intestato a me, ma la data di nascita risultava sbagliata: stesso mese, stesso anno, ma giorno diverso. Il direttore della banca mi ha spiegato che era impossibile cambiarmi l'assegno perchè in pratica era intestato ad un'altra persona e che me lo sarei dovuto far riemettere. Un mio amico però mi ha consigliato di provare a versarlo sul mio conto corrente, in quanto la banca una volta accortasi dell'errore, potrebbe risolvere il tutto con una telefonata di conferma all'altra banca. Io ho fatto così, ma vorrei sapere cosa potrebbe accadere o se effettivamente la cosa si potrebbe risolvere così "facilmente" o dovrò comunque tornare in banca a riprendere l'assegno che non verrà eventualmente pagato. Grazie per l'attenzione e a chiunque mi risponderà.
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16/11/2012, ore 15:04
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16/11/2012, ore 15:56
Lascia passare qualche giorno, non dovrebbero esserci problemi. Ma la domanda sorge spontanea: quando mai la compagnia, anche sugli assegni di traenza, mette la data di nascita del beneficiario? o meglio, la correttezza della data di nascita non dovrebbe essere tra le condizioni essenziali per l'incasso. Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile... |
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16/11/2012, ore 17:47
E' quello che ho pensato anche io. Solo che con il giorno di nascita sbagliato, è cambiato anche il codice fiscale e per loro era un'altra persona. Che poi ho un cognome che in Italia porteranno 20 persone e siamo tutti una famiglia.... Grazie per la risposta |
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16/11/2012, ore 17:53
proprio un bel pirla l'assicuratore, che non ti ha chiesto l'iban, e per fare prima non ti ha neppure chiesto di vedere / fotocopiare (se in quel momento aveva a disposizione una fotocopiatrice) il tuo codice fiscale.... e poi su questo forum qualcuno si chiede perchè in banca vogliono identificare i clienti a cui cambiano gli assegni! proprio per evitare questi casini, innanzitutto, perchè se un giorno un'ispezione della banca d'italia scoprisse "l'escamotage" che abbiamo descritto, di sicuro farebbe un bel ciocco a chi di dovere!!! Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile... |
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16/11/2012, ore 19:44
Uhè,l'assicuratore non c'entra proprio nulla con l'emissione dell'assegno,se ne occupa l'ufficio liquidazioni,spesso sbagliano confondendo contraente con il proprietario,o facendo diventare femmina un maschio e viceversa,tuttavia occorre anche dire che i dati vengono estratti dalla polizza e può capitare che ad essere sbagliata sia la polizza,consiglio,pertanto di controllare la polizza stessa,per evitare problemi futuri. Ma la data di nascita figura sull'assegno o sull'accompagnatoria? |
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16/11/2012, ore 22:29
e no, patos! l'ufficio liquidazioni dipende dall'assicuratore, se non per lo stipendio per il fatto che scrive quello che gli viene detto dall'assicuratore... se poi è sbagliata la polizza, chi la scrive, se non l'assicuratore / broker o un suo dipendente? comunque, la data di nascita dovrebbe comparire solo sull'accompagnatoria, ma sull'assegno di traenza compare quanto meno il codice fiscale, e quindi siamo da capo... dobbiamo solo sperare nel fatto che la banca chiuda un occhio, ma l'errore è chiaro da che parte viene....
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