Una domanda semplice e banale:un assegno ricevuto e presentato in banca per l'incasso risultante privo di provvistala banca non risponde mai? può avere commesso qualche errore? leggevo qua e là, ma non riesco a trovare nessuna info
VADEMECUM
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25/08/2009, ore 15:48
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25/08/2009, ore 15:50
Perchè dovrebbe rispondere?Servirebbe una denuncia che comprovasse la collusione con il correntista, pura utopia. |
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25/08/2009, ore 16:01
La banca (o l’ufficio postale) è obbligato in solido a pagare l’assegno a vuoto se omette o ritarda l’iscrizione al CAI oltre i termini di legge e se autorizza il rilascio del carnet di assegni in favore di un soggetto che risulta iscritto nel registro CAI o provvede a rilasciare una nuova autorizzazione prima della scadenza del termine di 6 mesi dalla data di iscrizione al CAI. In ogni caso la responsabilità della banca è limitata fino ad un importo di euro 10329,14 per ogni titolo(Art.35 del D.Lgs.507/1999 e art.10 L.386/1990). In queste ipotesi il destinatario dell’assegno potrà valersi per la rivalsa sia nei confronti del cliente(traente) che della banca (trattario)(da www.vivitelese.it)Penso sia cmq un utopia provare certe cose. |
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25/08/2009, ore 16:36
Una domanda semplice e banale:un assegno ricevuto e presentato in banca per l'incasso risultante privo di provvistala banca non risponde mai? può avere commesso qualche errore? leggevo qua e là, ma non riesco a trovare nessuna infoDove? Al telefono?Che vuol dire ha commesso qualche errore?Vediamo di capirci qualcosa:Il titolo è stato presentato direttamente alla cassa della Banca trattaria?Il titolo è stato presentato all'incasso alla banca trattaria dalla tua banca? (cioè lo hai versato sul tuo conto corrente?)Da chi pretendi spiegazioni?Perchè pretendi spiegazioni per il fatto che il traente non ha i soldi sul suo c/c?Devi motivare tutto questo, in caso contrario non riusciamo a capire niente.Pensi, davvero, che tutti coloro che hanno un carnet in mano e compilano un suo foglietto (assegno) abbiano i soldi depositati sul conto?Pensi che la banca di colui il quale scrive un assegno senza tenere soldi, abbia un meccanismo a distanza che lo possa inpedire?Se ho 100.000.000,oo di euro sul mio conto corrente, per la banca sono un cliente che posso avere in mano anche 100 carnet di assegni contemporaneamente, il problema e che su 1.000foglietti (assegni) che ho, già sul primo ci posso scrivere la cifra di centomilioni di euro e sul secondo acnhe se scrivo solo cento euro non ho più i soldi per pagarlo (quello di 100 euro), capito l'antifona? |
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25/08/2009, ore 16:48
k3ll1 mi sembra che abbia capito subito al volo.A parte le battute più o meno simpatiche ti rispiego e riformulo:se la banca ha eluso volontariamente o erroneamente a qualche obbligo, c'è qualche speranza di incassare l'assegno?è chiaro ora? |
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25/08/2009, ore 17:36
E chi è sto cliente per il quale il direttore rischia il posto di lavoro? Perchè è l'impiegato che caso mai è colluso non la banca!!!!! Non fate confusione come al solito. Spiegameglio altrimenti non scrivere, non siamo maghi. |
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