salve sono nuovo del forum , anche se' da tempo leggo le discussioni dei vari forum , vi descrivo il problema:mi e giunta una lettera a casa della banca unicredit la quale mi conumicava che a provveduto a bloccare cautelativamente la carta di credito ( che ho aperto con loro dopo apertura di conto corrente) essendo pendente presso la centrale d'allarme interbancaria C.A.I., istituita presso la banca d'italia dal D. Lgs 30/12/99 n.507, una segnalazione effettuata da altri istituti di credito.mi comunicano che sono disponibili a valutare la riattivazzione della carta di credito solo previa ricezione di lettera liberatoria a firma dell'istituto di credito segnalante . premetto che per gravi problemi economici e perdita di lavoro non ho potuto pagare diversi finanziamenti con altre finanziare , findomestic, agos, finemiro, ma questa carta di credito della banca unicredit viene pagata regolarmente con addebito sul c.c. anche perche il conto c. e' cointestato con mia madre la quale ha accreditata la pensione , quindi no capisco perche' mi hanno bloccata la carta , ed allo stesso tempo loro continuano a trattenersi la rata mensilmente.secondo voi posso revocare tutti i rid alla banca sia quelli relativi alla carta di credito unicredit card plus ,ed altri due finanziamenti con banca unicredit , e findomestic, anche quelli relativi alle utenze domestiche enel , telecom. posso andare solo io dato che sono cointestatario del conto, per fare tali revoche , o dobbiamo andare tutti e due i titolari.da precisare che la carta di credito e intestata a me mentre tutto gli altri finanziamenti e ,le utenze sono intestati a mia madre .inoltre eventualmente posso trasferire l' accredito della pensione di mia madre dal conto corrente , al libretto postale senza avvisare la banca , ma comunicandolo solo all ' inps, ed evenualmente chiudere il conto corrente alla banca unicredit. grazie a tutti per l' aiuto .
Rev.0 Segnala
05/06/2011, ore 20:51
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
05/06/2011, ore 21:45
Quando ci sono delle segnalazioni in CAI per carte di credito revocate, è a discrezione delle altre banche se concederti/lasciarti altre carte. Se ci sono movimenti regolari, di solito un fido + carta di credito a saldo ti concedono comunque. E' facile tuttavia che ti bloccano la carta se è una revolving. Chiedi alla tua banca se ti può lasciare almeno una carta a saldo (che ovviamente poi devi saldare ogni mese per intero) e di altrimenti alla tua banca che, se non ti danno alcun servizio, se il mantentimento del rapporto non ha senso per te, visto che le spese de c/c le vogliono ma i servizi non li prestano I RID poi revocare con effetto immediato, se i RID sono firmati da entrambi, credo che sia necessaria anche la firma di entrambi per la revoca. |
||||
|
Rev.0 Segnala
05/06/2011, ore 23:17
scusa se sono stato poco chiaro ma sai sono disperato perche su quella carta di credito facevo affidamento dato che era regolarmente pagata , pero' da quello che mi hai detto in pratica non c'e speranza che la banca mi dia nuovamente linea di credito , e per paura che possano bloccare il conto , vorrei bloccare tutti i rid , cosi che io e la mia famiglia dato che ho perso il lavoro e siamo a carico di mia madre possiamo gestire il pagamento delle finanziare , e delle bollette tramite bollettini postali e magari chiudere il cc per passare ad un libretto postale , vorrei solamente dei consigli come muovermi con la bancagrazie |
||||
|
Rev.0 Segnala
05/06/2011, ore 23:49
per quanto riguarda i finanziamenti con unicredit la carta di credito , ed un altro finanziamento di 10mila euro , credi che revocano i rid per passare ad un pagamento con bollettini postali ?per quanto riguarda ll trasferimento della pensione dalla banca ad un libretto postale non ho ben capito ,cosa intendi (Se il rid della pensione sul c/c è stato deciso su documentazione della Banca,fino a quando non rientri di tutto l'eventuale debito nei loro confronti te lo impediscono.)io ho scaricato dal sito inps un modulo che va compilato timbrato dall' ufficio postale e consegnato alla sede inps ,secondo te con questo sistema l' inps cambia la destinazione dalla banca alla posta , oppure mi occorre autorizzazione dalla banca per cambiare ed accreditare la pensione alla posta?da quello che so io sino al 2008 il conto corrente era cointestato fra mio padre e mia madre , dopo e mancato mio padre ,quindi abbiamo chiuso quel dato c.c per passare ad uno nuovo , con intestazione a me , e mia madre dove la banca stessa a provveduto a fare tutti i vari passaggi della pensione e le utenze domestiche, ed un finanziamento in corso con findomestic ,dopo si sono aggiunti il finanziamento come sopra indicato della unicredit ( grazie ad un agenzia finanziaria perche quando lo abbiamo richiesto in banca non accettavano neanche di prestare una cifra inferiore ai 10mila euro , ) e la carta di credito.alla fine vorrei trovare un via d'uscita , in maniera tale che possa andare in banca sicuro di poter contrabbattere ad ogni loro ostruzione dato che sono veramente maleducati , ti guardano dall'alto in basso, come se tu' sei poveraccio che non sai e non capisci niente. grazie sempre di cuore , scusate ma sono davvero disperato. |
||||
|
Rev.0 Segnala
06/06/2011, ore 00:09
maxtec, certo che puoi revocare i RID e passare ai bollettini e/o al bonifico, l'ho fatto anch'io, era la prima cosa che feci due anni fa sul culmine della crisi.Sulla pensione non so come funziona, ma sicuramente non sei obbligato a farla arrivare su quel conto. Trattandosi di INPS immagino la burocrazia, ma comunque alla fine la pensione la trasferisci dove vuoi. |
||||
|
Rev.0 Segnala
06/06/2011, ore 08:54
ti consiglierei anche di togliere la cointestazione con tua madre per non creare problemi a lei.Apri un nuovo conto con intestata solo tua mamma, eventualmente metti un potere di firma se la mamma ha bisogno di essere supportata nella gestione del cc ma evita che sia cointestato con te in quanto titolare di debiti insoluti |
||||
|