Sono cliente Banca CARIME da circa 30 anni, la mia banca trattiene 1,70 euro per ogni assegno versato, in media verso 30/40 assegni al mese della stessa filiale e a volte mi capita di farmi cambiare gli assegni per non pagare le spese che a fine mese influiscono non poco; mi è stato detto che, cambiandomi gli assegni che poi riverso sul conto, mi fanno un favore personale..E' vero o è solo un loro diritto cambiarmi gli assegni a me già intestati?
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15/01/2009, ore 18:49
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15/01/2009, ore 19:01
No, nn le fanno un favore se gli assegni li emette lei a se medesimo e li presenta x l'incasso nella sua banca,mai pensato di cambiare istituto o è legato affettivamente? |
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15/01/2009, ore 19:15
Le fanno un favore, è vero, gli assegni devono transitare sul conto, e vengono accreditati con la clausola Salvo Buon Fine-Nel cambiare banca, eviti le casse di risparmio. |
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15/01/2009, ore 19:19
Gentile Utente,da quanto asserito, non si comptende se lei versa degli assegni a fronte di un fido di cassa utilizzato, oppure su di un c/c che opera in attivo.Nei due casi le condizioni cambiano.Attendiamo precisazioni.Cordialmente |
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15/01/2009, ore 19:26
Il mio presupposto era :emetto un AB a me medesimo su fondi disponibili (ovvio), lo presento allo sportello x l'incasso e me lo pagano perchè sono soldi miei del conto corrente,oppure faccio fare un circolare intestato a me medesimo e lo presento all'istante x l'incasso. |
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15/01/2009, ore 22:10
La sua è una delle pochissime banche che pretendono un assegno per prelevare, quelle serie permettono il prelevamento SENZA presentazione di assegno e ovviamente SENZA spese. |
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