Sinteticamente: effettuata la vendita titoli e dovuto il Capital Gain, nel momento in cui l'istituto bancario effettua il ri-accredito proveniente dalla vendita titoli, consente l'operativa sia sulla somma di proprietà del Cliente sia al contempo anche sul CAPITAL GAIN ! fin tanto che uno a disponibilità propria in eccesso sul conto corrente, non succede nulla; nel momento in cui si va ad effettuare un nuovo acquisto, per un importo prossimo a quanto resto disponbile dalla banca (cioè il capitale proprio del Cliente + il Capital Gain) inconsapevolmente e senza voler può vedersi assegnato un "prestito" dal momento che gli viene consentito l'operatività e l'utilizzo del Capital Gain; ovviamente in questa circostanza, la banca fa pagare al Cliente quanto dovuto come se trattasse di un prestito vero e proprio (senza che il cliente ne abbia fatto richiesta) ; la cosa si complica maggiornemente, divenedo ingestibile per il Cliente, se si vanno a combinare più operazioni di compra-vendita titoli e si tiene presente che tra saldo contabile e saldo disponibile vi posso essere diversi giorni di asincronia, a seconda che ci possano essere di mezzo i giorni festivi. Esempio: Vendo azioni per 100 e devo un capital gain di 10 €; pertanto io sono proprietario di 90 € e 10 € ; immediatamente la banca mi consente di poter disporre di 100 €, così che lo stesso giorno della vendita di cui sopra, compro altre azioni per un totale di 100 (e non ho altra liquidità nel mio conto) io chiedo, senza saperlo all'istituto di credito 10 euro di fido ! Che le i ovviamente mi concede senz adirmi o segnalarmi nulla......poi al termine, nel moemnto in cui, viene fatto il conteggio conclusivo del Capital gain, c'è il rischio di troavare amare sorprese. Sarebbe sufficiente, ma così non viene fatto, che al verificarsi di una simile circostnza, ancor prima di consentire l'operazione, il servizio di trading della banca, avvertisse con un warning del rischio di "scoperto" ovvero non consenta l'operazione. Ripeto questa è una pratica in uso, ad esempio UNICREDIT, e nonostante abbia segnalato la cosa in modo formale e contestando , continua ad essere fatto a danno del cliente.