Attualmente mi trovo nella necessità di dover chiedere un prestito per liquidità sul conto e stavo pensando alla cessione del quinto. Purtroppo mi trovo completamente smarrita di fronte alle mille offerte pubblicizzate sui giornali. Mi ha attirato la pubblicità di IBL Banca, è un istituto serio? Non esiste una lista di istituti bancari onesti a cui rivolgersi per non incorrere in qualche malfattore che penso non manchi in questo settore? Grazie a tutti coloro che volessero darmi una mano anche con il racconto delle loro esperienze dirette. Spero di ricevere presto una dritta.
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30/09/2004, ore 12:56
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03/10/2004, ore 13:16
Ciao Selina, io lavoro nel settore quindi un piccolo consiglio te lo posso dare. Dunque, prima cosa mi chiedevo perché hai specificato proprio "cessione del quinto". Dico questo perché i finanziamenti tramite cessione sono ad un tasso sensibilmente più elevato rispetto ai prestiti personali "standard" (quelli che prevedono rimborso tramite bollettini postali o addebito su c/c bancario). Quindi a meno che tu non abbia avuto qualche problema pregresso ti sconsiglio questa procedura e ti invito a rivolgerti ad una finanziaria (che sono più veloci delle banche) x chiedere un prestito personale, facendo attenzione alle varie offerte sul mercato e tenendo sempre d'occhio il TAEG dell'operazione. Ciò perché spesso la differenza tra TAN e TAEG è assurda (anche 5-6%). |
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04/10/2004, ore 16:33
Diciamo che in generale per un finanziamento che non sia legato all'acquisto di un bene di consumo è meglio ( molto meglio ) dare sempre la precedenza alla propria banca.Le finanziarie sono sempre da evitare ( possibilmente ) in quanto hanno sempre "accise" maggiori.Molto spesso le finanziarie stesse si appoggiano a banche per soddisfare i propri clienti facendoci sopra una congrua "cresta".Per cui contatta la tua banca o altri istituti bancari alla ricerca di condizioni favorevoli sempre che tua abbia i requisiti di solvibilità normali.Ciao. |
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04/10/2004, ore 19:55
Non sono del tutto d'accordo che la propria banca sia la soluzione migliore. Non è detto che offra condizioni più convenienti (come ho scritto nel post precedente, bisogna comunque negoziare senza farsi intimidire dal funzionario della banca o della finanziaria), e potrebbe anche considerare la richiesta di finanziamento come un "campanello d'allarme", con reazioni poco piacevoli.State comunque alla larga dalle piccole finanziarie (quelle dei volantini che promettono "finanziamenti in 24 ore anche a protestati") perché sono operatori generalmente poco professionali che sfruttano le situazioni di difficoltà di persone con scarsa dimestichezza con prestiti ed affini. |
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