Premetto che sono d'accordo sul fatto dj dover spiegare alla banca la situazione, anche se io andrei a spiegarla a voce, magari a qualche dipendente conosciuto, anche per abbreviare i tempi, e quindi ragionevolmente anche il saldo finale da pagare. Il fatto che "prima chiude il conto prima negli anni si cancelleranno le conseguenze (iscrizione ai vari archivi di cattivi pagatori) c'entra anche quello, ma è un passo ancora successivo. Va ricordato tra l'altro che esiste anche una specifica normativa sui "conti dormienti", che invito ad andare a consultare, in quanto parla anche di questo aspetto.
Da ultimo aggiungo che le banche, hanno anche prassi consolidate sostanzialmente coincidenti tra loro e che, in questo caso (unico debito) la banca creditrice sarà probabilmente disposta a trattare, e a maggior ragione sulla parte interessi, pur di "portare a casa qualcosa" in cui non speravano più.
Per quanto riguarda l'aspetto "Legge 3/2012", come ho peraltro già scritto là dove mi si dà del frescone. sono molto ma molto ma molto restio a pensare che una banca con un cliente fuori fido e una Compass con un finanziamento regolare nei pagamenti siano disposte ad accettarem senza aver prima percorso altre strade, una transazione (sia come saldo e stralcio, sia come concordato preventivo, sia sotto qualsiasi altra forma tecnica). E, lasciatemelo dire, questo un imprenditore dovrebbe saperlo bene....
.... continuavano a chiamarlo l'ineffabile
g.g.