La commissione messa a disposizione fondi (al massimo il 2% l'anno) viene calcolato sul fido accordato a prescindere se lo si usa o meno e questo è ancora più grave ed ingiusto. Posso supporre il perchè gli impiegati sono rimasti basiti. Perchè non sanno nulla, tanto è la procedura informatica (mi riferisco ai fidi sui conti) che trimestralmente controlla il superamento della soglia e nel caso corregge i costi sino a rientrare in tale soglia, per cui ritengono inutile informarsi ed comunque non possono essere accusati di nulla, al massimo verrà accusata la procedura.

Se usi poco il fido i tassi diventano usurai. e vaiiiii

A proposito posso azzardare una ipotesi "matematica". Se su uno scoperto di conto pago interessi del 15% e la soglia è al 18% (dati a caso), la banca ha poca autonimia per caricarmi di spese, commissione e bazzecoli vari, mentre si sullo scoperto pagao un tasso (agecolato) del 7%, la banca ha ben 11 punti percentuali per bastonarni, anche la famigerata "commissione istruttoria veloce", una barbaria

buonpomeriggio Dante. la funzionaria non ha certo colpa ma da persona molto sveglia ha capito subito dove andavo a parare. ed e' rimasta basita. per effetto anatocistico non e' il 2% max annuo, perche' il calcolo e' del max 0,50 trimestre. se poi il conto e' in rosso capirai che l'addebito trimestrale della commissione genera interessi nel trimestre successivo. Per il resto della ipotesi. se ho un fido di 100.000 e lo uso tutto pago il 5% di interesse piu lo 0,50 di commissione ottengo un costo trimestrale di 1.250+ 500 ovvero un interesse del 7%.trimestrale se uso 10.000 euro su fido di 100.000 alla fine del trimestre pago 125 +500 ovvero un interesse taeg del 25% . anzi direi qualche cosina in piu. Poi hai ragione a dire che c'e' anche l'ufficio preposto al controllo per spemere il massimo senza avere grane legali. un saluto

Poi hai ragione a dire che c'e' anche l'ufficio preposto al controllo per spemere il massimo senza avere grane legali.

se è per questo, ci sono anche i revisori esterni....

ma è con somma gioia che riporto la notizia che il management di mps e i revisori esterni (kpmg, primaria società del settore) sono stati sanzionati (da Bankitalia!) per complessivi € 3.000.000 per l'operazione Fresh (Santander); i soli "presidente del cda" (Profumo)! e "dg" sono stati sanzionati per € 540.000 ciascuno. Questo non c'entra direttamente con il post in oggetto, ma sta a dire che Banca d'italia sa bene dove e come colpire (vedi anche altri post sull'usura)

Hannibal ha ragione quando afferma che un fido poco utilizzato può portare ad costo di Taeg molto ma molto elevato. Con i dati scritti da Hannibal ho prodotto un foglio elettronico che ben evidenzia il fatto(accio):

CAP. - TASSO- MESI- INT. PAG. -COM. DISP.FONDI 2%- COSTO- TAEG ANNO- € 100.000- 5,% 12 € 5.000 € 2.000 € 7.000 7,00%

TAEG TRIM è il 1,75%

10.000 5,% 12 € 500 € 2.000 € 2.500 25%

TAEG TRIM è il 6,75%

PER TRE MESI:
€ 100.000 5% 3 € 1.250 € 500 € 1.750 1,75%

TAEG ANNUALIZZATO 7%

€ 10.000 5% 3 € 125 € 500 € 625 6,25%

TAEG ANNUALIZZATO 25,%

Purtroppo il copia ed incolla dal foglio elettronico non è possibile farlo, per cui chiedo in anticipo scusa che nel ricopiarlo manualmente ho fatto errori. Chiaramente è un conto semplicistico che NON tiene conto del tasso effettivo per effetto delle chiusure trimestrali, che non fa cambiare in modo significativo l'esempio per un utilizzo totale, ma che aggrava ancor di più quel tasso del 25% per l'utilizzo parziale del fido del 10%. Oggi 15 gennaio la soglia usura per lo scoperto di conto è il 16,475% per fido oltre euro 5.000.

Finisco con il precisare che, chiaramente la banca non applica il tasso che viene semplicemente fuori dal conteggio sic e tsempliciter, ma lo riporta nell'ambito della soglia, rimanendo, lo stesso, una cosa assurda.