Salve a tutti,a proposito di commissioni, ecco il mio caso odierno.Ho ricevuto un rimborso da Trenitalia di 24,50€, tramite assegno emesso da banca italiana, e mi sono premurato di depositarlo presso la mia banca. Nonostante le garanzie dell'addetto circa l'assoluta assenza di commissioni, a distanza di 2 settimane mi trovo addebitato di 9,95€ (su 24€ e incassate subito!) di commissioni e senza neanche il credito dell'assegno. Oggi mi hanno finalmente risposto al servizio clienti: ci vorranno almeno 4 settimane per il trattamento e i quasi 10€ sono dovuti perchè trattavasi di assegno estero.A nulla è valso opporre che nessuno me lo ha fatto presente perchè pare che la banca traente fosse belga. Malgrado cio' ho fatto presente di conservare perfino il modulo, controfirmato dal loro rappresentante, che NON lo ha registrato come assegno estero.Vi sembra normale?Come per le banche che finora non ho citato, preferisco rimanere anonimo almeno per ora. Attendo un vostro riscontro e magari la procedura per fare valere i miei diritti.Non è per i (quasi) 10€ ma perchè mi sento raggirato. E stavolta ho anche un documento che lo attesta e che sono disposto a produrre in qualsiasi sede!Vi ringrazio anticipatamente.
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14/01/2008, ore 18:32
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