il signore dalle braghe molli ma dal buon senso certo superiore al tuo, insiste e insisterà sino alla tua rinuncia, stanne certo.

Con sentenza di cassazione civile 24970 del 2013 si rigetta la decisione del giudice in quanto non compete a lui decidere se l’azienda puo o non puo continuare l’attività

Perfetto, ma nel caso specifico, Dante ha dichiarato di voler lui stesso interrompere l'attività. Che tu lo voglia o no, il caso non ricorre, ti chiedo una volta di più di leggere quanto ti viene chiesto e di non fare illazioni a sproposito senza fondamento e che si riferiscono ad altri casi,

chiedo scusa, non era Dante, ma Dogo82 che ha dichiarato di voler "chiudere l'attività ormai in perdita". il giudice non aggiungerebbe nulla a questa decisione già presa.

se poi vogliamo parlare d'altro, non colleghiamoci sempre a quel caso, e dichiariamolo!

Rispondo, per quello che può servire. La sentenza riportata non aggiunge nulla di nuovo, dice solo che "il giudice ha sbagliato essendo lui non deputato a tale decisione", In effetti è il professionista che è stato incaricato di predisporre il piano a decidere se l'azienda, con il concordato preventivo potrà avere continuità lavorativa, nel caso contrario il concordato non partirà. A maggiore precisazioni, il concordato preventivo ha subito ulteriori variazioni con il "Decreto del fare" del 15 giungo del c.a. ed entrato in vigore il 22 dello stesso mese. Rimane la sostanza che solo le imprese soggette al fallimento possono chiederlo e (sono ripetitivo), non mi sembra il caso di chi ha iniziato la discussione.

Comunque per chi ha voglia di studiare, c'è la pubblicazione "Il nuovo concordato preventivo a seguito della riforma" della SAF (Scuola Alta Formazione Luigi Martino) dell'Ordine dei Dottori commercialisti e degli esperti Contabili di Milano (140 pg)

Rimane la sostanza che solo le imprese soggette al fallimento possono chiederlo e (sono ripetitivo), non mi sembra il caso di chi ha iniziato la discussione

Non sei ripetitivo Dante, evidentemente hannibal non l'ha ancora capito!

il post non ha nulla a che vedere con la richiesta dell'utente, ne era in polemica. voleva puntualizzare solo che non esiste un obbligo all'azienda che chiede il concordato preventivo di presentare una situazione che dichiari la volontà di proseguire l'attività. quindi una volta che i creditori accettano la questione e' chiusa e nessun altro ci si puo opporre. il signor brache molli passa subito alla polemica, da qui il suo nuovo soprannome.