Buonasera, la scorsa settimana il mio conto corrente e tutti i servizi collegati (bancomat, home banking) sono stati bloccati.questo a causa di una fideiussione fatta a garanzia di un prestito, ma che In realtà copriva ogni debito contratto presso questa banca dalla persona per cui io prestavo la garanzia.Il blocco è intervenuto perchè la persona di cui sono garante non ha reintegrato per tempo il fido come richiesto dalla banca, mentre il prestito era ok.Il mio problema sta nel fatto che il blocco è stato fatto senza preavviso, in pratica mi hanno inviato una raccomandata da me ricevuta sabato 19 settembre, che mi avvisava della morosità della persone che io garantivo, ma non del mio conto che però era già bloccato (il mio bancomat quel giorno è stato "mangiato" da un bancomat).La raccomandata che mi avvisava del blocco del mio conto invece è arrivata addirittura il lunedì successivo.Ora mi domanda, la banca ha agito correttamente o io posso contestare qualcosa?Ovviamente per il debito non posso fare nulla, ma voglio capire se c'è qualche tutela per questa mossa che io ritengo scorretta, e esattamente contraria alla trasparenza che tanto publicizzano nelle filiali.Vi ringrazio per l'aiuto che potrete darmi.SalutiPaolo
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01/10/2009, ore 23:12
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01/10/2009, ore 23:50
Mi spiace dirti che non ci fai nulla fino a che il tuo amico non paga.Ovvio che bloccano e contestualmente ti spediscono la lettera, altrimenti se te lo dicessero prima tu togli i soldi...Se la cosa è recente, ma solo se è recente di pochi, pochissimi giorni puoi fare un assegno (se lo hai, altrimenti è finita) di un importo prossimo al saldo e metti la data di uno-due giorni prima del blocco.Lo fai versare FUORI PIAZZA che cosi ci sono più giorni di buono da un amico e vedi che capita.Se minacciano il protesto lo fai richiamare dall'amico e poi segui l'iter per dimostrare che lo hai pagato (dichiarazione asseverata e bonifico o assegno per l'importo maggiorato del 10%), ma secondo me sono obbligati a pagarlo.Ripeto data antecedente al blocco (sempre che il blocco non risalga a più di sei-sette giorni.Ovviamente di corsa rettifica tutti gli accrediti (stipendio per intenderci) su altro istituto.Ora ti chiedo, perdonami ma lo chiedo sempre, di quanto ti ha privato la banca?Perchè se parliamo di 1000 euro lascerei perdere il gioco non vale la candela, se è di più ci proverei |
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02/10/2009, ore 10:09
son ben più di mille, ma per fortuna posso tamponare il "buco" fatto da altri.il discorso mio è se la banca può senza mai avermi avvisato del bloccarmi tutto, e sopratutto senza mai avermi dato comunicazione della morosità del garantito....ripeto che io prima del blocco non avevo mai avuto notizie dalla banca.a me quello che fa rabbia è che parlano a vanvera di trasparenza, poi in un caso come questo dove comunque si arriverà presto ad una soluzione bonaria, è possibile che abbiano il diritto di bloccare quanto da me guadagnato e i miei risparmi senza un briciolo di preavviso?è roba da non poter fare la spesa per mangiare questa, e non capisco come possa essere ammissibile |
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02/10/2009, ore 11:14
Comprendo il tuo disappunto, hai ragione sotto il profilo umano.Ma se provi a ragionare da "banca" ovviamente faresti come hanno fatto loro per evitare che tu prelevi...C'è una considerazione che voglio però farti: ma il tuo amico a cui hai fatto da garante forse non doveva informarti?Perdonami... ma il comportamento inaccettabile è il suo... proprio perchè è in essere un rapporto di fiducia e di amicizia e tu lo hai aiutato ritengo che sarebbe stato doveroso informarti in modo che tu potessi salvare il "liquido" e affrontare in contenzioso con la banca in una situazione ben diversa da quella in cui versi ora.I soldi liquidi li prendono praticamente subito, per rifarsi sui tuoi immobili i tempi sarebbero stati molto più lunghi e tu intanto potevi trattare una soluzione senza esser in questa condizione Comunque buona fortuna e diffida un po' di più degli amici... ho esperienze anche io in tal senso non troppo positive... |
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06/10/2009, ore 09:01
mario hai perfettamente ragione, il problema oltretutto è che la persona causante è più parente che non amico, quindi puoi capire!comunque mi metto il cuore in pace allora se la banca ha potuto fare realmente così, e vedo di risolvere tutto in modo da mettermi al sicuro da eventuali segnalazioni.grazie a tutticiao paolo |
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06/10/2009, ore 18:32
PCIPOle banche non ragionano mai col cuore,spesso col cervello, normalmente con i monitor. E bisogna capire unavolta per tutte che il C/C anche se intestato a noi,non ci appartiene : è della Banca.So bene che è un astruso concettuale,ma con questo |
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