cosa succede se il delegato è protestato ?
Buonasera sono titolare di conto corrente , su cui ho dato delega piena a una persona che ritenevo essere di mia fiduciaViceversa, il delegato ha emesso, a mia insaputa, assegni a copertura di suoi debiti, senza che sul conto esistesse la provvista. Pertanto, sono stato protestato. La notizia mi viene data dalla persona a cui era stato dato l'assegno e non dalla banca! Quando mi reco presso l'isitituto per chiedere spiegazioni, mi dicono di aver avvisato il delegato.Scopro, anche, che il delegato era già protestato ante emissione degli assegni e conseguentemente iscritto al CAI.Inoltre, sullo stesso conto ho riscontrato che c'erano già stati assegni emessi a firma del delegato e pagati in 2° presentazione e/o solo per l'importo facciale.Anche di questo la Banca non ha ritenuto in alcun modo informarmi.Posso chiamare in responsabilità la banca?E in che modo? Posso chiedere la cancellazione del protesto? La banca non avrebbe avuto l'obbligo di informarmi dei protesti a carico del mio delegato, chiedendomi eventualmente di revocargli la delega commerciale? Preciso che il delegato è titolare di c/c a lui intestato, presso la stessa filiale.Grazie
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07/01/2010, ore 17:51
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08/01/2010, ore 01:10
se la delega è GENERALE e non particolare ovvero solo per certi affari (particolare),allora chi viene a contatto col delegato munito di delega GENERALE, ovvero per tutte le operazioni, è COME se trattasse con LEI: è LEI che doveva informarsi prima durante e dopo..la banca ha accettato la sua MANIFESTAZIONE di volontà ESPRESSA e SCRITTA...Comunque può revocare il mandato ma non gli effetti prodotti:dovrebbe poter dimostrare che la banca era a conoscenza di operazioni illegali o quant'altro: cosa difficile. |
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08/01/2010, ore 09:03
E' vero che con la delega, come la definisce LEI, generale o delega piena, per l'istituto bancario, la responsabilità dell'operato del mio delegato è da addebitare al sottoscritto. Ma, mi domando come una Banca possa non aver l'obbligo di informare un suo Cliente del fatto che il delegato sul suo c/c sia iscritto in CAI e protestato! Io posso ignorare tale evento, la Banca, per norma, è stata sicuramente avvisata. Visto che,oltrettutto, il delegato è lui stesso correntista presso la stessa filiale. Inoltre, come la Banca non ha ritenuto di avvisarmi del fatto che sul mio c/c erano stati emessi, a firma sempre del delegato, altri assegni che sono risultati pagati in 2° presentazione e/o solo per l'importo facciale? Non ravvede in questi comportamenti delle responsabilità della Banca? |
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08/01/2010, ore 11:37
La delega che lei ha conferito..è generale ovvero per tutte le operazioni..la banca quindi tratta con..il delegato supponendo che Lei sia a conoscenza dei..trascorsi storici...Certo magari per corretezza una telefonata potevano..fargliela..MA mica sono obbligati.oppure Lei poteva informarsi presso la banca PRIMA:se io dò procura ad una persona e questa è interdetta ..DEVO informarmi personalmente PRIMA..Lei darebbe mandato generale A ME per tutti i suoi affari? Non mi conosce..nn sa che trascorsi ho..se Lei mi dà mandato e io non sono onesto.. |
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08/01/2010, ore 13:49
Il delegato opera in nome e per conto del delegante. Il protesto sul conto del delegante è fatto al nome del delegante stesso, come la eventuale iscrizione in CAI, il delegato, insomma , non avrà nessuna conseguenza. Quello che è successo è da addebitare solo al mancato controllo del delegante, nessuna altra responsabilità può essere fatta risalie a terzi. La banca nel caso di protesto di un assegno è OBBLIGATA |
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08/01/2010, ore 13:49
Il delegato opera in nome e per conto del delegante. Il protesto sul conto del delegante è fatto al nome del delegante stesso, come la eventuale iscrizione in CAI, il delegato, insomma , non avrà nessuna conseguenza. Quello che è successo è da addebitare solo al mancato controllo del delegante, nessuna altra responsabilità può essere fatta risalie a terzi. La banca nel caso di protesto di un assegno è OBBLIGATA |
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