fine 2001 mi viene concesso un mutuo dalla banca popolare di vicenza,il direttore di filiale mi"consiglia"caldamente di firmare un derivato spiegando al mio commercialista come funzionava.Il mio commercialista mi dice subito che non ne capiva niente di derivati e non conoscendo nessuno che ci potesse capire qualcosa mi fa firmare.Io sono commerciante di abbigliamento e capisco qualcosina di come può essere fatto un giaccone o una felpa ma non di più.Comunque firmo il derivato per una durata di 5 anni e trimestralmente mi ritrovo a percepire piccole somme € 3/400.Verso la scadenza cominciavo a rimetterci, mi hanno proposto di cambiare derivato e io ho accettato,in effetti non ci rimettevo più ma ci guadagnavo sempre qualcosina,piccole somme al massimo € 5/600 ogni trimestre.La bastonata mi è arrivata alla scadenza,per via del moltiplicatore mi sono ritrovato in rosso nel conto corrente per € 15.700.Ho fatto un colpo,ho minacciato di rivolgermi ad un legale,avevo fatto tutti i miei conti e se fossi stato avvisato per tempo(la banca sapeva già 2 mesi prima che alla scadenza avrei pagato quella cifra) avrei accettato sicuramente di pagare tale cifra.La banca mi chiede di star tranquillo e di non rivolgermi ad alcun legale,mi propone un terzo derivato facendomi recuperare i 15,700 € .Dopo mille assicurazioni che il prodotto era stato pensato per me mi fanno firmare l'ennesimo derivato,questa volta con il moltiplicatore legato al tasso americano.Mi ritrovo dopo 6 mesi ad essere convocato in banca per propormi di chiudere tutto con una perdita di € 140,000,mi sono rivolto allo studio Polato per trovare una soluzione.Pensare che tutto è nato per una riconoscenza verso il direttore di filiale io mi ritrovo a non dormire alla notte e lui magari ha ricevuto la promozione sulla mia pelle.....
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04/02/2008, ore 21:33
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05/02/2008, ore 08:36
Indubbiamente molto valido anche il suo commercialista... |
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05/02/2008, ore 08:39
Di due cose puoi essere certo : la promozione del "tuo"direttore (credo tu abbia pagato profumatamente ildebito di riconoscenza!) ed un congruo giroconto delletue perdite sul suo c/c,magari esentasse.Per il resto,hai il privilegio di vivere in un luogo dove haia portata di braccio una delle migliori "officine finanziarie"italiane,composta tra l'altro da persone oneste e disponibili che ti dimostreranno con i fatti (non le parole)che non solo stai perdendo 140.000 Euro ma sulla tuapelle la banca ed i suoi boys ne hanno incassati almenoil doppio.Se hai bisogno d'aiuto contattami senza timori alla [email protected] 320-6647641Ci siamo, siamo in tanti ed un pochino piu' avanti nelleanalisi di tanti altri,con alle spalle anche qualche trattativa di assoluto successo. |
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05/02/2008, ore 08:46
Nom metto lingua sui "retroscena bancari" (tra l'altro siamo sicuri della promozione del Dierttore?), ma il commercialista è stato quanto meno "redarguito"? |
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05/02/2008, ore 09:40
Se il commercialista andava giustamente redarguito al direttore cosa bisogna fare ???Sia perche sapeva quale supposta proponeva ,e Sopratutto se si considera che c'è una reiterazione continua di reato di stampo usuraio."non ti faccio pagare 15700 e. rifacendo un nuovo contratto"Morale della favola il cliente si ritrova a pagare 140.000.Un usuraio sarebbe sicuramente molto meno "CRAVATTARO"del DIRETTORE,della banca e dei suoi A.D. |
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05/02/2008, ore 09:51
"Il mio commercialista mi dice subito che non ne capiva niente di derivati e non conoscendo nessuno che ci potesse capire qualcosa mi fa firmare"A raccontarla, roba da non crederci!Siccome non ci capiamo niente... nel dubbio, firma qui!Ormai che vuoi fare, devi seguire le vie legali. Per il futuro, valuta bene ciò che serve; firma ciò che capisci e per il resto piuttosto interpella un esperto (es. consulente esterno... ovviamente non un venditore!) prima di firmare operazioni che non hai capito. E tieni sempre conto che il direttore è ormai di fatto un personaggio commerciale... hai i suoi budget da raggiungere ed i prodotti che dall'alto gli impongono di appioppare in un certo numero di pezzi, e non è nemmeno detto che lui abbia capito fino in fondo ciò che vi aveva proposto.... |
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