Eredità conto corrente postale
Mio suocero ha ereditato dal freatello, deceduto a maggio 2009, un conto corrente postale e dopo varie peripezie (visto che la tutrice del defunto è un avvocato di dubbie facoltà mentali) siamo riusciti a capire dove il fosse giacente il conto. Fatte tutte le pratiche (Agenzia delle Entrare ecc. ecc.) siamo ad un punto di stallo.Il problema è il seguente, mio suocero gravemente incidentato dal 2006, ha serie difficoltà a recarsi presso l'ufficio postale ed ha "delegato" sua figlia, mia cognata, a seguire l'andamento della pratica che sembra ferma a Roma per il cambio d'intestazione del conto e visto che hanno cambiato i sistemi operativi le Poste hanno un ritardo di 10 giorni.Ora a me ci sono alcune cose che sembrano strane... si può fare il cambio intestazione? Non è che per paura che si chiuda il conto e per mere ragioni di budget inventino tutte quete storie ? 10 giorni con le procedure bloccate... chi è il remponsabile dei sistemi e database, il Gatto con gli Stivali? Fermo a Roma per cosa? Aiutatemi a sbrogliare questa matassa, se ci sono appigli per potersi fare almeno degli assegni circolari se il conto non è chiudibile...vi saluto in anticipo.
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29/12/2009, ore 19:20
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29/12/2009, ore 19:39
Tanto per gradire una segnalazione all'Ufficio di Vigilanza della Banca d'Italia. Da esibire in copia presso l'Ufficio Postale recalcitrante.Potrebbe anche servire per stimolare la produttività dei Gabbiani.ShalomGufo |
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29/12/2009, ore 19:49
Gufo scusa non voglio interferire . io mi limito a dire il mio parereIl banco d'italia non centra con il controllo delle poste, perche dipentono solo dal mìnistero telecommunicazioni, per qualsiasi iter.Consiglio di rivolgersi alla finanza . ripeto solo alla FINANZA. PERCHE LORO . possono muovere le acque in qualsiasi ufficioIN QUESTO CASO LE POSTE CHE ABUSANO TRASCREDENTO . |
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29/12/2009, ore 20:01
Grazie a tutti :)Domani vado con l'avvocato del suocero (visto che lui lo faccio scomodare solo alla fine, altri 60km mi spiace farglieli fare) a sentire se si smuovono. |
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30/12/2009, ore 07:23
concordo sul fatto che le poste non sono soggette al controllo della Banca d'Italia.e aggiungo, col senno di poi e quindi con tutti i limiti del caso: forse un pelo di previdenza in più ed una doppia intestazione fin dall'inizio, non avrebbe fatto male.... |
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30/12/2009, ore 10:03
Sapere prima di rispondere.....ministero delle telecomunicazioni....??? PosteItaliane è soggetto al controllo di Banca d'Italia esattamente come tutti gli altri istituti bancari!!. Il Ministero delle Telecomunicazioni non esiste più dal 1999...ora è un sotto-settore del Ministero dell'Innovazione Tecnologica.Per quanto riguarda il ritardo di questi giorni confermo essere causa dell'aggiornamento software a livello centrale (la maggior parte della banche utilizza proprio questo periodo per farlo, date le minori moviventazioni contabili soprattutto a livello di comparto business). |
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