La banca popolare di Novara, di Milano Via Arnaboldi 2 sostiene che nel lontano 7 Luglio 2008 io abbia attivato la home banking sul conto di mia mamma. Alla mia lamentela comprovata da fatti (timbrature in azienda per cui il 07/0/08 non potevo essere andata in banca) l'agenzia non sa come controbattere. Non riesce a capire come mai compaia il mio nome con telefono di mia mamma, non trovano il contratto firmato e sostengono che possa essere stato attivato via telefonica!!! Figuriamoci! Non sanno come mai possa essere successo. E' mai capitata una cosa simile?A me viene in mente che lo abbiano attivato loro per aumentare le spese del conto (credo 2 euro al mese di home banking).Un grosso pasticcio. Accusata di aver controllato il conto di mia mamma erroneamente. E' una cosa possibile?cosa dovrei fare?Grazie per un consiglio.
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01/11/2013, ore 21:56
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04/11/2013, ore 09:11
poison, la banca per cui lavoro è sorta dopo che i miei genitori sono deceduti o erano già incapaci di intendere o di volere. in tutti i casi i contratti devono essere scritti, o resi disponibili in pdf. |
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