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Nella mia città, vive un notaio che possiede un impero immobiliare, tutto rigorosamente comprato alle aste giudiziarie dai suoi parenti, il tutto rigorosamente pagato una fesseria, appartamenti pagati 12.000 euro etc etc.

Sapevo che un notaio non può comprare case alle aste giudiziarie in quanto è l'unico che conosce se c'è un'offerte e di quanto è questa offerta, è vero ?

Se tutto fosse regolare perche far comprare le case al cugino ?

perche non le compra lui direttamente ?

ne deduco che il notaio non possa comprare case alle aste, ma non so perchè.

Qualcuno di voi ha qualche info in merito ?

Devo aiutare un amico che ha la casa all'asta e il cugino del notaio è gia andato a vederla, hanno intezione di fare un'offerta alla prossima asta giudiziaria. sto cercando info sulla regolarità per cercare di fermare questi sciacalli.

La casa del mio amico vale almeno 350.000 euro e il mio amico vittima di usura bancaria rischia di perderla per un debito totale di 30.000 euro, partito da un fido di 5000 sul cc. Alla prossima asta (Mese prossimo) la casa puo essere venduta per 35.000 euro, e penso proprio che lo sciacallo la compri.

Grazie.

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da un punto di vista legale e formale, hai assolutamente ragione tu, ma permettimi, la domanda non era quella... informarsi non è peccato, per carità, ma il nostro amico potrà competere in sede di asta con un avvoltoio, magari un agente immobiliare che lavora sul venduto? e sa già che se acquista a 50.000 una casa che rivenderà a 150,ooo si sarà già coperto le spalle per un anno? la mia è una domanda che maschera una situazione ancor più complessa di quella che dici tu, ed è più che un sentore, credimi!


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Grazie pollice per la dritta esdebitazione, ottima questa legge 3 2012, in pratica è il giudice che formula un piano di rientro e la banca è obbigata ad accettarlo e la casa non te la pignorano e io che ho criticato tanto Monti.

Pero la domanda era un'altra.

Se questo notaio di cui vi ho parlato in precedenza non ha niente da nasscondere e fa tutto alla luce del sole, perche alle aste giudiziarie ci manda amici e parenti a comprare le case ?

perche non se le intesta e le compra direttamente lui queste case che compra ?

L'unica risposta plausibile è che non lo possa fare.

io pero non ne sono certo,

voi sapete se un notaio puo comprare una casa ad una asta giudiziaria ?

si o no.

è importante perche non c'è nessun altro che ha visitato la casa, se non la compra lui l'asta va deserta e guadagnamo 6 mesi, poi si vedrà, ora la famiglia è al corrente e con 6 mesi in tanti si puo fare qualcosa, il posto è relativamente piccolo ci si conosce tutti e non si permette nessuno di fare offerte, ma se lo sciacallo compra il prossimo mese siamo fregati.

Non ci ha detto niente fino all'ultimo questo stupido aveva vergogna, alla fine mia cognata e venuta a casa a prendere il caffe con mia moglie ed è scoppiata a piangere, una scena straziante, cerano pure i bambini, le ammazzerei queste persone di me**a, a fare soldi sulle spalle di questi disgraziati che hanno perso il lavoro, le fa gola, pagare 35.000 euro una casa che ne vale almeno 350.000, gente senza cuore.

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la risposta te l'ho già data io: un notaio non ci va mai personalmente, ma ci manda parenti, amici, parenti dei parenti e amici degli amici, che si sono fatti parte attiva e si sono informati presso il tribunale per partecipare all'asta.


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Cerchiamo di scremare le chiacchiere dalle procedure,

ma il nostro amico potrà competere in sede di asta con un avvoltoio

il tuo amico è fuori gara,anche se concisamente ho descritto come quello delle aste immobiliari,sia una sorta di mercato secondario,o un fuori mercato cui vanno applicate le regole previste dalla legge,oggi gli sposini che debbono comprar casa all'asta non vanno da soli,si affidano ad agenzie specializzate a studi legali,a siti che campano facilitando l'incontro fra la domanda è l'offerta.

Il punto di partenza è la perizia ed il valore a base d'asta,chiaro che a spuntarla non sono necessariamente i più danarosi,son coloro capaci per esperienza intuito tempestività di determinare con buona tolleranza lo scarto fra valore di mercato e punto di rottura di un'asta.

.Detto razionalmente, questa faccenda rasenta l'incredulità,perchè si comincia con uno scoperto di migliaia di euro,e si finisce con un incanto da un valore di mercato di 350mila eu.Qualcosa non quadra.

Giovannino fammi conoscere il prezzo a base d'asta,e i punti salienti della relazione del perito.

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Ti lascio proseguire liberamente perchè sei arrivato al punto, al nocciolo della questione: Per riappropriarsi della casa, l'amico "fuori gara", per rientrare in gara, dovrà avvalersi di "persone fidate", ovvero di esperti come sembri essere tu, io in effetti sono un "osservatore attento" di queste questioni, ma non ho mai partecipato attivamente.

E di "irrazionale" non c'è proprio nulla, se non una legge che permette il pignoramento di immobili che valgono 350 a fronte di un credito di 35... e aggiunge alle spese di esecuzione un ampio margine di utile per chi alla fine si aggiudica l'immobile.

Diciamolo, sulle diverse "caste" coinvolte, dalle banche, ai notai, agli agenti immobiliari, ne sono state dette a bizzeffe, e questo forum non scherza.

La normativa degli ultimi anni ha mitigato un tantino le storture precedenti, ma, come spesso avviene, la pratica vale assai di più della grammatica.


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