Salve,
sono a chiedere delucidazioni riguardo un assegno impagato il 30/05/2014. NOn ho mai ricevuto nessuna raccomandata da parte di BancoPosta che mi dicesse che avevo un assegno non pagato. Ovviamente mi chiama il beneficiario e rimango con lui daccordo che avrei pagato non appena l'assegno gli sarebbe arrivato in mano e avremmo stabilito che me lo avrebbe copnsegnato non appena io lo avrei pagato. Non ho i ltempo di incontrarlo che mi arriva la cmunicazione da parte della Unicredit (l'altra Banca dove ho un altro conto) che sono stato iscritto al CAI per un assegno non pagato al BancoPosta.
A questo punto le domande sono diverse:
- Perchè devo pagare per un disservizio di Poste Italiane che non mi ha fatto pervenire nessuna raccomandata?
- Come mi devo comportare con il beneficiario dell'assegno nel caso che lo volessi pagare dell'importo facciale dell'assegno (ci tengo a precisare che l'assegno è stato presentato solo una volta e non è stato protestato). Tutti i moduli di Quietanze liberatorie che trovo in giro sono relativi a PRIMA dei 60 gg. Nel mio caso sono già passati. Che liberatoria devo presentare?
- C'è un modo per levare l'iscrizione al CAI, sopratutto se c'è stato un vizio del sistema in quanto non ho ricevuto NESSUNA comunicazione da parte di Poste, di ciò che stava avvenendo, o devo aspettare 6 mesi per poter emettere di nuovo assegni?
Spero di essere stato abbastanza chiaro
Grazie anticipatamente
Marcoenjoy