Gentili Signori sono a scrivere per chiedere opinioni su di un pegno da me contratto con la banca.Ho dato in pegno dei titoli mobiliari personali per la concessione di un credito finalizzato ad un acquisto specifico.Onorato il credito ricevuto ho chiesto di rientrare in possesso dei titoli dati in pegno.Atualmente il c/c della società di cui sono legale rappresentante si trova in negativo e la banca si rifiuta di di svincolare il pegno.Questo perchè è scritto nel contratto di pegno una frase che fa riferimento "anche ai crediti in generale" che la banca ha nei miei confronti.Tenendo conto che l'oggetto del pegno si stato onorato, questa clausola non porta alla nullità del pegno stesso, in quanto indefinita nel tempo e nell'oggetto?Mi sbaglio?Grazie
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24/07/2014, ore 18:47
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24/07/2014, ore 19:43
No,non c'è abuso di credito secondo l'art.2793 del cc.in quanto nel caso di ulteriore debito contratto scatta l'art.2794 - 2°comma. |
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24/07/2014, ore 19:53
Capisco, al momento della costituzione del pegno, mi trovavo nella medesima situazione debitoria in c/c. Grazie |
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24/07/2014, ore 22:20
essendo finalizzato, cessato il motivo del pegno lo stesso deve essere restituito. la frase deve essere letta come garanzia per altri costi accessori inerenti il finanziamento. se non intendono le consiglio iscriversi all'adusbef e chiedere di presentare il caso. saluti Hannibal www.palombarimotociclisti.it Hannibal www.palombarimotociclisti.it |
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