Mi dispiace per te e per le otto persone,debbo però dire che una cosa è chiedere l'estratto conto relativo ad un determinato periodo,altra cosa è chiedere i diversi contratti del rapporto in quanto fogli analitici vengono inviati regolarmente con la formula del silenzio assenso,se poi come fai intravedere esistono contratti carpiti e quindi illeciti la prova è a carico tuo e va fatta valere davanti all'arbitro se non davanti al giudice.

Penso che bisogna scindere le problematiche in due. La prima è la riluttanza della banca a rilasciare le copie dei ctr. Mi pare una ostruzione bella e buona e poi perchè migliaia di euro? Di quanti fogli stiamo parlando? I ctr tutti sono di pochi fogli, mentre è vero che gli estratti conti forse sono diversi e diversi, ma scisi, voglio fare l'avvocato del diavolo. Una azienda con otto dipendenti dovrebbe avere una buona organizazione amministrativa e quindi conservare tutti i documenti contabili e/c compresi. Per il secondo problema, mio pensiero personale, la trasparenza bancaria ha raggiunto livelli alti (non per loro merito, ma per ben precisi obblighi di legge), oramai attaccarsi alla scarsa trasparenza è del tutto inutile. Vedere la discussione di una altra persona che si lamentava della lettera che lo avvisava che a 60 gg (termine di legge), l'imposta di bollo l'avrebbe pagata lui, confondendo la trasparenza con la posizione di dominio della banca rispetto al cliente, infatti il cliente può chiudere i rapporti senza pagare la imposta di bollo (ha 60 gg per farlo) e cercarsi una altra che l'accontenta (in questo caso specifico non troverà nessuno, da qui la posizione dominante della banca, che prima ha attirato il cliente con la promessa di non fargli pagare questa imposta, per cambiare idea dopo la acquisizione dello stesso-tra parentesi è bene precisare che l'imposta di bollo è a carico del cliente, sempre e non farla pagare è semplicemente una trovata pubblicitaria commerciale- il tutto nel massimo rispetto della lege)

Buongiorno se la banca si rifiuta o fa ostruzionismo sul rilascio degli scalari è sintomo che hanno praticato usura o anatocismo sui suoi conti l'ostacolo si può aggirare semplicemente richiedendo una fattura degli importi che le hanno chiesto per elaborare gli scalari detta fattura loro non possono farla non possono inserirle come commissioni sul suo conto perchè sforerebberò i tassi di usura perciò insista e le faranno pagare € 0,50 cent. la copia ,

Se ha bisogno di ulteriori chiarimenti a sua disposizione

Buongiorno

Sarebbe appena il caso di ricordale a chi si firma "ceciobg", che l'anatocismo è permesso e legalissimo da aprile/maggio del 2000 e viene praticato alla luce , del sole, affatto nascosto, per cui da questo lato ha torto, molto torto, precisando che la pratica dell'anatocismo sino alla data sopra riportata rimane un reato amministrativo. Applicare, invece tassi usurai è un reato penale e si va a finire in gattbuia, quindi sarei dell'idea di scartare che qualcuno abbia voglia di farsi qualche annetto di galera. Rimane la ipotesi che non abbia rispettato i tassi pattuiti (ripeto PATTUITI) così come commissioni pattuite e non applicate, ma questo implica il fatto che il cliente non ha mai controllato nulla e di questo non è possibile addebitare nulla alla banca, forse era il caso di avere un "ragioniere" più bravo e scupoloso.

"loyeti" è lei che è disinformato vada sulla home page del medesimo sito e troverà un'intervista di striscia la notizia dove il sen. elio lannutti le spiega tutto meglio e comunque sia mi occupo di anatocismo e lavoro per la ditta

sdl centro studi www.sdlcentrostudi.it e il mese di ottobre abbiamo chiuso 200 pratiche con le banche facendo recuperare alle aziende € 2.000.000, perciò la invito a visionare quello che le ho indicato prima di parlare.