le rispondo per sentito dire, ma credo che sia fattibile.Le occorre l'aiuto di un legale per fare ricorso al decreto ingiuntivo e chiedere al giudice di poter rateizzare il pagamento come lei puo. c'e' anche una legge adeguata al suo caso. mi pare sia la 3 del 2012 ma il legale la conoscerà di sicuro. con la garanzia ipotecaria direi che fino a quando potrà mantenere i pagamenti non daranno corso al pignoramento dell'abitazione. Auguri

Premetto che io non parlo "per sentito dire", ma con cognizione di causa.

da 7 mesi non riesco più a pagare il mutuo,

temo che il ricorso al legale abbia carattere di urgenza, quanto meno per addivenire ad un accordo: anche senza opposizione, il decreto ingiuntivo può non avere seguito sino al momento in cui viene rispettato l'accordo (e su questo secondo aspetto hannibal ha ragione).

anche perchè la legge 2/2012 riguarda usura, estorsione e compisizione delle crisi da sovraindebitamento (fallimento), quindi non è direttamente attinente.

non ci faccia caso e' strafatto e non capisce neanche di cosa si sta parlando, altro che cognizione di causa, demente - l'ingiunzione c'e stata perche' le rate ( le chiama accordo) non sono state versate. il legale tratta con il giudice visto che non e' riuscito ad avere un accordo direttamente con la banca e solo il legale conosce la procedura adatta. la legge riguarda proprio il sovraindebitamento sia privato che di impresa e mi pare che il suo caso sia decisamente o un fallimento o la richiesta di un concordato preventivo. non ho parole per definire l'utente gustavo, esaurite e ormai monotone. adesso sto a veder cosa scrive nell'altro post rispondendo in modo sconclusionato. non intervengo nemmeno cosi si espimerà al meglio delle sue possibilità- mi spiace per chi ha postato

p.s. se non fa opposizione l'ingiunzione passa e il coltello dalla parte del manico lo tiene la banca. il desso o non lo sa e allora dovrebbe tacere oppure lo sa e fa il suo danno.