salve,purtroppo non riesco a risolvere il mio problema, vi spiego:mio padre deceduto 9 mesi fa, ha un debito con una finanziaria la cui rata mensile ammonta a 450 euro. io la sto pagando ma con difficoltà in quanto troppo alta. ho telefonato alla finanziaria per chiedere di rinegoziare il prestito ma dicono che non è possibile in quanto in contratto è stato firmato da mio padre! mi sembra assurdo...loro non hanno ancora nessun certificato di morte, per cui per loro e come se mio padre fosse ancora vivo.io insieme a mio fratello e mamma sono erede dell appartamento,e sn anche dipendente statale.la mia domanda é: è vero che il debito di un defunto non può essere rinegoziato?e se dovessi chiedere il pagamento tramite saldo e stralcio, gli eredi vengono iscritti al crif, oppure verrà scritto il deceduto? aiutatemiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
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21/09/2011, ore 06:28
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21/09/2011, ore 08:58
ti conviene consegnare il certificato di morte, e a quel punto i casi sono 2: o avete rinunciato all'eredità, e allora sta solo al vostro buon cuore proseguire nei pagamenti (già avete pagato diverse rate, a quanto pare) o non avete rinunciato e a questo punto poterte fare un subentro (l'eventuale coobbligato del precedente finanziamento) più eventualmente uno degli altri eredi, trattando: magari riuscite a ottenere un saldo e stralcio, tenendo presente che avete già dimostrato la vostra buona volontà.... |
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21/09/2011, ore 18:31
PAMELA scrive<< |
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