Buongiorno, sono un nuovissimo utente del forum e spero vivamente di trovare risposte e consigli per il mio caso.
Vi spiego: sono rientrato alcuni mesi fa in Italia dopo aver vissuto e lavorato diversi anni in Spagna e ho deciso di aprire un conto presso la ING direct. Poco piu’ di un mese fa, ho deciso di spostare i miei soldi dal conto spagnolo al conto italiano ed avrei voluto farlo senza dover pagare una cifra esagerata. Dato che il bonifico estero con il mio conto spagnolo aveva un costo a mio avviso troppo oneroso, l’unica maniera per spostare i miei soldi senza pagare commissioni era tramite assegno. Ho contattato piu volte il servizio clienti della ING, via chat e via telefonica, e mi era stato garantito che il versamento di assegni stranieri era possibile e gratuito, a patto che fossero in euro. Ma, ahime, recatomi nella filiale di Roma, mi sono visto rispondere che non e’ cosi’, e che non posso versare il mio assegno spagnolo sul mio conto ING. E la cosa piu’ strana e’ che rileggendo con cura le condizioni contrattuali da me firmate all’apertura del conto, non sono riuscito a trovare la clausola che mi impedisca di farlo (e non ci e’ riuscito nemmeno l'ufficio legaledella ING!). Nel contratto si parla solo della possibilita’ di versare sul conto “assegni bancari”, senza specificare la loro provenienza.
Quindi la domanda che vi faccio e’ questa: e’ legale applicare una siffatta restrizione senza che questa venga specificata nelle condizioni contrattuali? Restrizione che inoltre sarebbe in palese contraddizione col diritto europeo riguardo la libera circolazione di capitali (forse e’ per questo che non e’ specificata nel contratto???) e che quindi li esporrebbe ad eventuali procedimenti di fronte alla corte di giustizia europea.
Sperando di esser stato sufficentemente esaustivo e di ricevere al piu presto deluciazioni, saluto cordialmente tutti gli utenti del forum.
Andrea