vorrei far presente che il problema della consegna delle bollette quasi sempre già scadute, a me accade da anni, ho provato a chiedere chiarimenti a Poste Italiane, al garante, ma senza nessuna risposta. iocredo che essendo le bollette documenti fiscali su cui viene imposta una mora per ritardato pagamento, debba esserci obbligatoriamente il timbro a data comprovante la data di consegna. questo, vi prego di verificare, manca sempre e sistematicamente e noi utenti siamo costretti a pagare la mora su ogni bolletta. è legale inviare posta del genere senza timbro a data? se no, cosa fare? grazie
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10/03/2009, ore 23:48
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11/03/2009, ore 08:35
Cominciare a contestare la mora per scritto chiedendo di PROVARE la data di recapito o stornare la mora. |
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11/03/2009, ore 12:47
Perchè non provare con la domociliazione bancaria,ammesso che tu abbia un conto corrente!Addirittura a noi non sono state proprio consegnate bollette enel,risolto con domociliazione. |
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11/03/2009, ore 22:51
avevo la domiciliazione bancaria, ma la banca su cui l'azienda mi accredita l lo stipendio e con cui ha un contratto di gruppo, spesso mi pagava le bollette dopo la scadenza causa "disguidi", assemblee de personale, ecc. ho dovuto disdirle.comunque resta il fatto che credo che il timbro a data sulla busta DEBBA ESSERE OBBLIGATORIO SUGLI INVII DI BOLLETTINI PER PAGAMENTO UTENZE, AL PARI DELLE NOTIFICHE (O QUASI). GRAZIE |
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