Se la comunicazione PEC viene inviata ad un indirizzo email non certificato PEC ha la stessa validitàdella raccomandata AR oppure no ?
Rev.0 Segnala
30/10/2011, ore 13:25
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
31/10/2011, ore 15:44
Si se prendi la versione avanzata che firma per te la posta con un certificato digitale ( e torniamo al pgp ) di base il contenuto non e' certificato , che poi oggi quasi tutti i provider non vendano la base e' un altro paio di maniche .Ricordo che dal 19 gennaio 2009 non e' piu' obbligatoria la PEC per nessuno se si ha una firma digitale internazionale dato che la pec sembra potesse violare le norme europee ( dato che era solo italiana e alternativa al sistema europeo ) |
||||
|
Rev.0 Segnala
31/10/2011, ore 15:50
nella fattispecie è una comunicazione di licenziamento inviata per posta PEC a indirizzo non PEC e contenente un indirizzo di residenza / domicilio del destinatrio completamente errato.Che valore può avere legalmente ? il soggetto deve ritenersi licenziato o fottersene ?In base al fatto che abbia validità,quindi licenziato,può avvalersi dell'asicurazione sul credito al consumo.Ma solo se la comunicazione di licenziamento è valida.Presentandosi al lavoro dopo il termine indicato nella comunicazione cosa rischia ? penso null'altro in più di un licenziamento senza preavviso.Bho a volte mi domando a proposito dell'idiozia delle persone |
||||
|
Rev.0 Segnala
31/10/2011, ore 15:54
dimenticavo.Al soggetto ho consigliato di presentarsi al lavoro ugualmente dopo il termine indicato nella comunicazione PEC per non incappare in un licenziamento per assenza ingiustificata, quindi per giusta causa.Cosa si inventano in tempo di crisi.E pensare cosa si inventerebbero se ci fosse libertà di licenziamento |
||||
|
Rev.0 Segnala
31/10/2011, ore 15:55
ok allora possiamo dire che se il destinatario non dice mi e' arrivata e conteneva questo ... non vale nulla , se va al lavoro tranquillamente e fa finta di niente finche' non riceve comunicazione formale non succede nulla, se lo mandano via puo' attivarsi per licenziamento senza preavviso se non ci sono gravi motivi e richiedere un indennizzo ( di solito il salario dei giorni di preavviso ) |
||||
|
Rev.0 Segnala
31/10/2011, ore 17:03
"nella fattispecie è una comunicazione di licenziamento inviata per posta PEC a indirizzo non PEC "Il valore legale è MOOLTO debole, anche se avesse dato ricevuta di lettura. esattamente eguale ad una mail qualsiasi di libero .... |
||||
|