Buongiorno, il 9 dicembre 2010 ho pagato con bonifico bancario (fatto da mia moglie),dopo accordi telefonici, 290 euro incluso il trasporto, per l'acquisto di una cassetta di salumi da un'azienda. Intorno al 20 dicembre, non avendo ricevuto la cassetta,ho telefonato all'azienda che mi rispondeva che a loro risultava consegnata la cassetta il 14 dicembre da parte del Corriere a cui si era rivolta l'Azienda. L'Azienda mi invitava a rivolgermi al corriere per i particolari della consegna. Contattavo il corriere che mi inviava una ricevuta firmata da persona sconosciuta, non appartenente ne al mio nucleo familiare ne a quello del portiere. Facevo presente al Corriere che la cassetta era stata consegnata a persona sconosciuta e il Corriere mi inviava dei moduli da compilare per il rimborso che prevedeva 1 euro per ogni kg. Poichè la cassetta pesava 30 kg, avrei ottenuto 30 euro di rimborso ai fronte dei 290 spesi per merce e trasporto. Telefonavo allora all' Azienda che mi confermava essere questa la procedura. Inviavo all'Azienda un fax con cui diffidavo alla consegna della merce entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente o, in alternativa, la restituzione della somma versata. Il giorno stesso l'Azienda mi rispondeva con un altro fax che attestava il ricevimento del mio fax ma senza rispondermi nel merito della contestazione. Vi chiedo se ho diritto al risarcimento da parte dell'Azienda e se la risposta al mio fax è sufficiente oppure farei bene a scrivere una raccomandata con ricevuta di ritorno cosa che mi costerebbe tempo e denaro.
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06/01/2011, ore 12:30
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06/01/2011, ore 21:56
Sono uno cui il corriere ha "smarrito" un pallet contenente TRE computer e TRE monitor CRT da 21 pollici.La merce mi era stata spedita dal grossista ed io "pensavo" come te che costui se ne sarebbe dovuto fare carico, ho scoperto invece che le leggi vigenti mi mettevano dalla parte del torto ed ho dovuto accontentarmi di quattro soldi di indenizzo.Vai anche tu come ho fatto io dal tuo avvocato, fagli scrivere delle belle letterine, fagli anche intentare causa e POI riferisci sul risultato.So già quale sarà ma non si sa mai ... buona fortuna anche se non la meriti. |
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06/01/2011, ore 23:10
Lo potevi dire subito che avevi un' esperienza vissuta che è al di sopra di tutte le leggi del mondo.Certo che è buffo: il corriere esamina la merce che gli viene consegnata. Valuta il peso ed il valore e poi la fa sparire dopo aver calcolato che sarà chiamato a risarcire 1 euro al kg. Nel mio caso mi darà 30 kg a fronte di un valore di 230-240 euro. Incredibile ma pare che sua così |
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07/01/2011, ore 15:07
Apicio, leggiti questo:è il responso di un avvocato interpellato da me."salvo diverse clausole contrattuali intercorse con il venditore, la responsabilità per la perdita o l'avaria della merce incombe sul vettore che ai sensi dell'art.1693 cod.civ. risponde del danno, se non prova che la perdita o l'avaria è dovuta al caso fortuito (sul punto anche Cass. 3064 del 1984). Infatti l'obbligazione del venditore mittente, salvo patto contrario, si esaurisce con la consegna della merce venduta al vettore".Poichè la merce non si è persa fortuitamente ma c'è stata piena negligenza del vettore a consegnare la merce a mister X, il vettore risarcirà i danni.ciao |
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07/01/2011, ore 16:33
responsabile del trasporto, salvo clausole specifiche e' il destinatarioma:il mittente deve dargli informazione antecedente alla spedizione per permettergli di assicurare la merce.Il corriere salvo negligenza e' responsabile per una cifra irrisoria al kgIl mittente nel caso provveda alla spedizione deve tenere in debito conto la possibilita' che la merce venga deteriorata, che si perda che venga distolta.quindi nel contratto di vendita dovrebbe prevedere due possibilita'spedizione assicurata o no.Nel caso specifico ravviso due responsabilita'.negligenza grave del corrieremancata comunicazione spedizione da parte del mittente.mi appoggerei ad una associazione consumatori. e non deve mancare una denuncia alle autorita', chi ha provveduto alla consegna deve dire dove a chi e quando ha consegnato non limitarsi a mostrare una ricevuta. provi a citare l'autista, vedrà come corrono.saluti |
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07/01/2011, ore 16:54
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