Nel mese di novembre scorso, con un assegno, fatto sotto dettatura da un impiegato delle poste, ho trasferito dalla banca in posta l'importo della liquidazione di euro 40.000.
L'impiegato addetto alle poste, ha preso l'assegno e l'ha messo in circolo. Preciso che l'assegno era di vecchia generazione, cioè senza la scritta "non trasferibile". Il giorno dopo la banca mi chiama dicendomi che ho fatto un errore e quindi di passare in sede. Il pomeriggio passo e mi viene riferito che non ho scritto "non trasferibile", io stupito riferisco di ridarmi l'assegno per scriverlo, la loro risposta è stata: "non possiamo, è già al centro assegni", controbbatto chiedendo il perchè non lo abbiano scitto loro, ed essi rispondono: "Non possiamo". Oggi sono arrivati € 6.000 di multa!!!
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18/01/2018, ore 17:55
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