Salve a tutti, stavo pensando di vendere un immobile che ho acquistato nuovo meno di cinque anni fa ed ho letto che vi e' una bella sberla da pagare sulla famigerata plusvalenza credo il 20% !! vorrei sapere se e' vero o se e' possibile fare qualche cosa per pagare meno, grazie a tutti coloro mi daranno lumi.saluti
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09/01/2008, ore 21:26
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10/01/2008, ore 10:09
La plusvalenza verrà calcolata sottraendo dalla cifra di vendita che verrà messa in rogito, quella pagata sempre rilevabile dall'atto di acquisto.Oggi però i notai per legge sono responsabili dei dati divendita e non possono accettare un valore inferiore a quello catastale aggiornato........se l'immobile è in sane condizioni. |
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10/01/2008, ore 11:15
preciso che l'immobile e' stato acquistato per 120.000 euri e ha un valore catastale di circa 180.000 e un valore di mercato di circa 220.000, cosa mi consigliate ? |
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10/01/2008, ore 11:42
Complimenti,per l'acquisto.....Ho solo una perplessità...la media dei valori catastali italiana è circa un terzo di quella commerciale....più o meno...Lei ha quindi una particella catastale di circa 1800 euro da cui il valore che dichiara.Se è così c'è poco da fare perchè il notaio non può andare sotto......è la plusvalenza ci sarà comunque. |
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10/01/2008, ore 12:17
per non sono sicurissimo del valore catastale che ho detto poco prima, comunque il notaio quindi accetta un rogito entro i limiti del valore catastale se ho capitop bene, ma se io intendo comunque venderla ad un valore piu alto di quello dichiarato come posso incassare la differenza? immagino che gli assegni o i bonifici lascino traccie importanti.. |
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10/01/2008, ore 13:12
Resta il fatto del guadagno ingentissimo!Stracomplimenti per il buon affare! |
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